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Incendi a Messina, oggi un solo fronte aperto a Santa Lucia sopra Contesse. Ma resta alta l'attenzione. Il punto della Prefettura

Riunione stamani alle 10.30. Il Centro coordinamento soccorsi si aggiornerà alle 18.30 e resterà attivo sino a cessate esigenze

È proseguita tutta la notte l’attività del centro coordinamento soccorsi della prefettura di Messina per coordinare gli interventi necessari allo spegnimento e monitoraggio dei roghi accesi su vari fronti. Anche nel corso della nottata di ieri, come nella mattinata odierna, è stato ed è incessante l’intervento degli uomini dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale, dei volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa, oltre al costante impegno delle Forze dell’Ordine, per le operazioni di spegnimento di incendi di interfaccia nel Capoluogo e in molti Comuni sia del versante jonico che del versante tirrenico.
Questa mattina  il Prefetto ha presieduto una nuova riunione per un punto di situazione.

A Messina

Nessun danno a persone si è registrato nonostante situazioni di pericolo e disagio. In città, nel corso della notte, le fiamme hanno colpito anche i villaggi di Pistunina, Villa Lina e Giostra e si sono riattivate nelle zone di Timpazzi e Casabianca, con interruzione della circolazione sulla strada statale 113, oggi riaperta al transito nella predetta area. Al momento i focolai nel centro cittadino sono solo nella zona di Santa Lucia sopra Contesse.

In Provincia

Nel territorio provinciale stanno operando 10 squadre dei Vigili del Fuoco nei Comuni di Savoca, Mandanici, Letojanni, Santa Teresa di Riva, Villafranca, Barcellona, Patti e Oliveri.

Sul versante ionico, a Savoca, da questa mattina opera un Canadair per lo spegnimento del vasto incendio che ha interessato la zona e ha comportato l’evacuazione anche degli abitanti del centro del Paese. La SS.113 risulta ancora interdetta tra il bivio di Oliveri e il bivio di Tindari per verifica staticità. È stata aperta e non presenta profili di criticità l’autostrada, chiusa in alcune tratte della A18 e della A20 nel corso del pomeriggio di ieri e della decorsa notte.
Nessuna interruzione si registra per la strada ferrata. In molte zone sono state segnalate interruzioni della corrente elettrica, della fornitura idrica e della linea telefonica. I rispettivi fornitori, presenti in CCS, sono stati immediatamente sensibilizzati ad intervenire: molte zone sono state ripristinate, altre sono in corso di risoluzione e le segnalazioni vengono continuamente monitorate.
In ragione dell’emergenza in atto, l’Esercito continua a fornire supporto con autobotti e personale per la bonifica dei siti più antropizzati. Nell’area di Milazzo e dei Comuni limitrofi ha operato, dal pomeriggio di ieri e per tutta la notte, la Nettunia srl, svolgendo un’importante attività di supporto ai Vigili del Fuoco.

A Condrò, scenario devastante dopo gli incendi che hanno investito il territorio per tutta la giornata di ieri. Danni anche alla Canonica e al cimitero. Già da ieri sera è iniziata la conta dei danni: il 70% del territorio comunale è stato invaso dalle fiamme. Tanta l'amarezza del sindaco Giuseppe Catanese e della comunità condronese, che hanno vissuto lunghe ore di paura e che oggi vedono attorno al borgo tirrenico un panorama quasi interamente bruciato.

Il Centro Coordinamento Soccorsi si aggiornerà alle 18.30 e resterà attivo sino a cessate esigenze.

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