Gli amministratori della “Perla” e del comprensorio ionico preparano un nuovo tentativo per riportare in vita l'ex tribunale di Taormina, che sino al 2013 aveva sede a Trappitello e poi venne chiuso dall'allora governo Monti nell'ambito della “spending review” che soppresse da più parti le sedi decentrate degli uffici giudiziari.
Adesso dunque i centri dell'hinterland ionico ed alcantarino intendono condividere ed esitare una proposta di delibera di Consiglio comunale nella quale si richiederà di riprendere in esame la situazione e valutare l'opportunità di riaprire la sede di Taormina.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia