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San Pier Niceto, la furia delle fiamme devasta la vallata: decine di famiglie evacuate.

Un incubo ad occhi aperti, che ha costretto moltissimi residenti a dovere abbandonare le proprie case.

Una delle notti più lunghe e difficili per la comunità sampietrese, che ha vissuto da vicino la furia incessante delle fiamme. Il rogo nella tarda serata di ieri dalla contrada Serra si è esteso per tutta la vallata, arrivando fino alla abitazioni. Sono tante le case colpite, di cui circa 4 in pieno centro abitato (corso Italia-Fornace). Centinaia di ettari sono stati devastati. Il sindaco Domenico Nastasi esprime tutto il suo dolore per cittadini rimasti senza casa e il suo "enorme dispiacere" per aver ripetutamente chiesto invano nel primo pomeriggi di ieri l'invio di Canadair che a suo giudizio avrebbero bloccato le fiamme ed evitato tanta distruzione e lancia un appello al governatore Renato Schifani per dichiarare lo stato di calamità.

Un incubo ad occhi aperti, che ha costretto moltissimi residenti a dovere abbandonare le proprie case. Le attività di spegnimento hanno visto impegnate insieme più forze: uomini della Forestale, della Protezione civile e vigili del fuoco.

Il forte vento non ha dato però tregua fino a qualche ora fa e per tutta la notte ha solo peggiorato la situazione già critica, che si è arginata solo da qualche ora. Sul posto al momento si registrano anche svariati lanci dai canadair. Gli incendi non hanno risparmiato nemmeno i territori di Gualtieri Sicaminò e Condrò. Quest'ultimo nella serata di ieri, accerchiato dalle fiamme, è stato completamente evacuato. In molti questa mattina sono ritornati in paese, constatando ingenti danni a case e strutture.

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