Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Taormina si avvia verso mesi difficili. Bisogna risolvere il rebus partecipate

Dopo la dichiarazione di dissesto del Comune per la capitale del turismo siciliano. Bolognari vuole chiudere i conti con il passato e risanare l’ente

Palazzo dei giurati, sede del Municipio di Taormina

L’annuncio dato sabato dal sindaco Mario Bolognari proietta ufficialmente il Comune di Taormina dentro il dissesto finanziario, che verrà dichiarato entro la fine del mese. A questo punto non verrà presentato ricorso nei confronti della bocciatura del piano di riequilibrio sancita il 25 maggio scorso dalla Corte dei Conti. Si è ritenuto che non ci siano i presupposti per avversare il giudizio dell’organo di controllo e che le motivazioni non siano ribaltabili. Così si apre tutto un altro scenario, decisamente difficile e di sofferenza per la capitale del turismo siciliano.
L’intenzione espressa dal primo cittadino è quella di chiudere i conti con il passato e risanare l’ente. Il piano di riequilibrio stoppato dalla CdC prevedeva la copertura di debiti per complessivi 18 milioni e 429 mila euro, come da delibera che era stata approvata dal consiglio comunale nella passata consiliatura, nel febbraio 2018. A questa somma si aggiungeranno i debiti fuori bilancio con un importo che è superiore ai 2 milioni inizialmente stimati, e si tratta di una cifra che a suo tempo non è stata deliberata dall’ente.
Non appena il civico consesso in carica dichiarerà il dissesto si avrà una doppia gestione dell’ente: rimarranno in carica sindaco, giunta e consiglio comunale ma al contempo il ministero dell’Interno nominerà tre commissari che saranno incaricati di occuparsi della parte riguardante tutti i debiti e crediti dell’ente sino alla data dello scorso 31 dicembre 2020. Il Comune ha un debito da ripianare ma anche un ampio credito mai riscosso, con 30 milioni di euro circa di imposte che mancano all’appello (di cui circa un terzo riferito alla bollettazione del servizio idrico).

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia