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Maltempo a Messina: tir fermi agli imbarcaderi pronti a ripartire, Eolie isolate da tre giorni

Un'auto distrutta da un albero caduto per il vento ieri sera a a Messina

Camion bloccati a Messina per il maltempo, accordo fra Ferrovie dello Stato e Caronte&Tourist per smaltire il traffico di mezzi pesanti in sosta nelle vie della città e nel piazzale della Stazione Marittima, in modo da scongiurare ulteriori problemi alla viabilità.

Il maltempo di ieri a Messina, soprattutto sulla fascia costiera jonica, ha causato rallentamenti nei collegamenti da e per la Calabria. E così per le difficoltà nell’attraversamento dello Stretto e la sosta di tir e mezzi pesanti in via La Farina, cortina del porto e viale Boccetta, il Comune ha autorizzato il traghettamento alla Rada San Francesco.

Adesso la situazione si è normalizzata e i mezzi pesanti stazionano tutti nel serpentone degli imbarcaderi privati a ridosso del viale della Libertà.

Le forti mareggiate a Contesse hanno fatto crollare in acqua metà della palazzina ex Samar e sventrato l'area piena di manufatti, edificio di un ex cantiere navale in prossimità del piazzale della stazione ferroviaria.

Sotto costante monitoraggio, poi, la Sp 50 per pericoli nel tratto compreso tra il quadrivio dei Colli Sarrizzo e Portella Castanea. Sul posto polizia municipale e polizia metropolitana.

A proposito delle decine di alberi caduti ieri in città, i vigili del fuoco sono al lavoro per sezionare tronchi e rami precipitati in strade e marciapiedi e mettere in sicurezza le aree interessate. Si segnalano interventi da nord a sud di Messina, dalla via Garibaldi alla via Roosevelt.

Situazione sotto controllo, come riferisce la polizia stradale, lungo le arterie a scorrimento veloce di competenza, la A18 Messina-Catania e la A20 Messina-Palermo e sulle strade statali, dopo i disagi causati soprattutto dal forte vento di ieri.

Restano invece isolate, da tre giorni, le Eolie. Da lunedì pomeriggio i traghetti e gli aliscafi di linea sono fermi nei porti per il mare molto mosso (forza 6-7) e per le raffiche di vento che da questa notte soffiano da ovest-sud-ovest. A Milazzo sono bloccati pendolari (docenti, medici e impiegati) e i camion carichi di derrate alimentari. Le scuole soprattutto nelle isole minori funzionano a mezzo servizio e già scarseggiano generi di prima necessità e medicine.

Le mareggiate hanno investito i litorali di Marina Lunga, Marina Corta, Canneto, Acquacalda e delle isole minori, mentre a Lipari, in località Canneto, è sempre più preoccupante la situazione a Calandra. Secondo gli esperti la discesa del materiale pomicifero che finisce lungo la strada è un segnale da non sottovalutare.

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