Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Salvezza Messina, Raciti ai suoi: "Propositivi e aggressivi" VIDEO

Domani sarà Messina-Gelbison, fischio d'inizio ore 15 al "Franco Scoglio". Ci si gioca tutto, i sacrifici di una stagione per il gruppo-squadra, il senso dell’intero progetto sportivo per la proprietà.

«Propositivi, aggressivi e inc****ti da morire»: Ezio Raciti ha chiesto di essere così, oggi in campo, ai suoi calciatori: la gara è quella da non sbagliare, playout di ritorno per restare in Serie C. C’è poco da altro da aggiungere: domani sarà Messina-Gelbison, fischio d'inizio ore 15 al "Franco Scoglio". Ci si gioca tutto, i sacrifici di una stagione per il gruppo-squadra, il senso dell’intero progetto sportivo per la proprietà.
Contro la Gelbison si riparte dall’1-0 subito all’andata, proprio negli ultimi minuti. Ci sarà bisogno di una reazione emotiva, specie dopo una sconfitta come quella del primo round: «È un periodo in cui si avverte un certo timore, specie da parte dei più giovani che compongono la maggior parte del gruppo, ci sta quando ti trovi a fare il nostro percorso, ma in questa settimana abbiamo lavorato tanto sull’aspetto della serenità per affrontare l’impegno con la massima determinazione, partendo dalla consapevolezza di quanto fatto. Fermo restando che se a gennaio ci avessero detto di poter avere la possibilità per giocarci tutto nell’ultima partita, davanti ai nostri tifosi, avremmo firmato tutti. Questo si sta verificando, mettendoci tutto quello che abbiamo in campo, sono certo che alla fine festeggeremo».
Energie mentali, ma anche qualità tecnica perché pur sempre di una partita si tratta. E per quanto fatto vedere nel girone di ritorno, numeri alla mano il Messina può vantare qualcosa in più dell’avversario. Seppur su partita secca tutta si riscrive: «Si può parlare di tutto, ma l’unica cosa che conta adesso è che siamo artefici del nostro destino, è la prima partita in questo percorso nella quale sappiamo che, vincendola, siamo salvi. Il resto non conta nulla ormai».

Caricamento commenti

Commenta la notizia