E' la Vara del 2015: il giornalista Salvatore De Maria, a cui era affidato il compito di commentare la Processione tra le corde che RTP trasmetteva in diretta, si avvalse in quella edizione della preziosa collaborazione del prof. Franz Riccobono. E fu una grande testimonianza di fede e passione. Franz è stato soprattutto tra i massimi cultori di storia patria, strenuo difensore dell'identità di Messina e della sua provincia, appassionato divulgatore, autore di oltre cinquanta volumi tra archeologia, tradizioni popolari e storia del territorio. Un approccio scientifico interdisciplinare animato da una infinita passione.
Memorabile il suo impegno per salvare dal degrado e per restituire alla città un bene così prezioso come la Real cittadella, di cui lui conosceva la storia di ogni bastione, di ogni singola pietra. Profondo conoscitore della storia borbonica, ma anche straordinario interprete delle istanze culturali dei nostri territori, ha creato oltre 15 tra musei e mostre permanenti. È stato anche l'anima del comitato Vara.
1 Commento
Sebastiano
16/03/2022 21:38
Conobbi per caso Franz Riccobono nel 1958. Io studente di Liceo classico; lui, di Ragioneria. In comune avevamo la passione per la Storia in generale - in particolare per quella siciliana e messinese - e per l'arte. Passione che ci univa in progetti ancora informi di ricerca storico-artistica, che lui è riuscito a realizzare con grande serietà ed efficacia. Lo testimoniano le numerose opere pubblicate, le interviste, i reportages, le dotte conferenze, che oggi rimangono concreto esempio di amore per la propria terra. Una profonda amicizia culturale e territoriale, la nostra, rimasta inossidata nel tempo nonostante la distanza solo chilometrica dovuta al mio trasferimento ad altra regione. Dal tratto molto distinto e dall'eloquio colto e fluente si capiva il suo essere atipicamente fuori dalla media; nel senso di al di sopra. Lo ha dimostrato, Franz, seguendo quel suo incredibile percorso che lo ha portato ad essere un personaggio , anzi, un simbolo culturale di Messina. Franz Riccobono merita il dovuto riconoscimento dei suoi concittadini per mantenerne il ricordo "aere perennius".