Per una famiglia che abita nei pressi del viale Italia, l'emergenza Covid si è trasformata in incubo. Vivono in cinque in una decina di metri quadrati. Si sono sempre arrangiati, ma, dopo il primo lock down, il figlio più piccolo, di appena due anni, che aveva iniziato a muovere i primi passi, ha smesso di camminare. L'Asp ha certificato che ha un ritardo motorio. Disperato il capofamiglia che chiede un lavoro o una casa alternativa.
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