È stata una mattinata decisamente diversa per Antonino Ragusa, Oliver Kragl ed Ermanno Fumagalli. I tre calciatori del Messina, accompagnati dal direttore generale Lello Manfredi, dal team manager Fabio Renzo e dallo staff comunicazione al completo, sono stati letteralmente travolti dall’entusiasmo dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Boer-Verona Trento di via XXIV Maggio.
L’incontro con gli studenti rientra nelle iniziative del club peloritano improntate all’avvicinamento delle nuove generazioni al mondo Acr.
I tre big dei giallorossi, ricevuti dal dirigente scolastico Santi Longo e dai docenti, hanno risposto alle tante domande e curiosità degli studenti. Il centrocampista-goleador Kragl ha raccontato la sua infanzia in Germania, in una scuola immersa nel verde e con tanti spazi per giocare e divertirsi, oltre che per svolgere le attività di studio.
«Sono davvero felice di ritrovarmi qui – ha detto l’ex calciatore di Foggia e Avellino –. Firmare tutti questi autografi è dura quasi quanto svolgere un allenamento, ma questo fa decisamente più piacere. L’entusiasmo dei giovani ti travolge. Speriamo di vedere molti bimbi con le rispettive famiglie sabato allo stadio».
Anche il messinese Antonino Ragusa è rimasto sorpreso da tutto questo affetto. «Alla fine giochiamo per vivere momenti come quelli di oggi. Segnare e vincere le partite è importante, ma ricevere tutto questo affetto è la cosa più bella in assoluto. Quando avevo la loro età sognavo di fare il calciatore, ma ho detto ad ognuno di loro di proseguire nel percorso di studi e di impegnarsi tanto, perché nella vita bisogna lasciarsi tutte le porte aperte per poi trovare la strada giusta».
«Sono esperienze che dovremmo fare con maggiore frequenza – ha detto il portiere Ermanno Fumagalli –. È davvero incredibile l’energia che trasmettono questi ragazzi, pieni di passione e con tanti sogni da realizzare».
Fra richieste di autografi, curiosità e dediche di gol, non sono mancati cori da stadio e qualche domanda sulla partita di sabato con il Monopoli. Una gara molto importante per il Messina che sta cercando di allontanarsi dalla zona playout nel girone C del campionato di serie C. I calciatori hanno anche scambiato qualche palleggio con i ragazzi e le ragazze che hanno dimostrato di saperci fare.
Samuele, Gaia ed Emanuele, fra gli altri, hanno esternato tutto il loro entusiasmo per una giornata che non dimenticheranno in fretta: «Intanto speriamo di vincere sabato contro il Monopoli – hanno specificato –, perché non dobbiamo mollare e ci dobbiamo salvare. È stato davvero bello poter parlare con i calciatori che vediamo allo stadio o in televisione. Sono stati molto disponibili e li ringraziamo».
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