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Antonio, un messinese alla finale di Londra

Gli “European Diversity Awards”. Bebba, classe 1983, è già stato protagonista della nostra rubrica di “Storie”

«L' essermi ritrovato in finale con eccellenze e talenti affermati da tutta Europa mi ha riempito di gioia ma anche di un forte senso di responsabilità. E di sicuro penso a migliorarmi e  a contribuire per costruire una società più equa. Auguro un grosso in bocca al lupo agli altri finalisti». Il messinese Antonio Bebba, classe 1983, già protagonista della nostre Storie, porterà alto il nome di Messina e i temi a lui cari della diversità e dell’ inclusione in Europa grazie alla selezione nella finale degli European Diversity Awards (Eda). Ed è tutto pronto nel Regno Unito per questa manifestazione prestigiosa che si è affermata come l'evento sulla diversità più rispettato del continente e che si ripete con scadenza fissa annuale. E in questa occasione, vestite di tutto punto, come da protocollo, si incontreranno personalità di spicco del mondo degli affari, della politica e dei media. E mette insieme gli individui e le organizzazioni la cui eccezionale leadership ha fatto una vera differenza nell'agenda di uguaglianza, diversità e inclusione.

L'Eda compie qualcosa di meritorio, riconosce i risultati raggiunti in tutti i filoni della diversità: razza, età, orientamento sessuale, disabilità, identità di genere e convinzioni personali premiando soggetti o organizzazioni in categorie dedicate. “Diversità, equità e inclusione” rappresentano a livello globale uno dei maggior focus delle più grandi multinazionali e società pubbliche e il nuovo trend globale ha cambiato prospettiva e punta a non focalizzare le varie strategie solo sulla parte prettamente business ma a considerare l’importanza del capitale umano come asset strategico per il raggiungimento degli obiettivi. Quindi la “Diversity, Equity & Inclusion”, per usare una nomenclatura che unisce il mondo, non è più vista come "social imperative" ma come condizione essenziale per lo sviluppo di un' azienda o entità pubblica. Ed è qui che si muove il nostro concittadino, che presiede il Consiglio europeo della “Diversità, Equità ed Inclusione” di Pfizer, coordinando la strategia globale su 27 paesi europei e una popolazione di 25000 persone. E che viene selezionato per, la finale di uno degli Awards più ambiti a livello europeo nella sua categoria: “Diversity Champion of the Year”. I vincitori saranno premiati durante una cerimonia di gala a Londra, l'11 novembre. E teatro del grande evento sarà l’“InterContinental London Park Lane Hotel”, vicino Buckingham Palace.
cla.be.

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