Venetico, uno spazio d’aggregazione “green” sul tracciato ferroviario abbandonato

C'è un'ipotesi progettuale sul fronte della rigenerazione urbana dell'area dell'ex complesso delle Ferrovie dello Stato di Venetico. Dopo l'acquisizione delle porzioni della linea ferrata da parte del Comune, l'amministrazione comunale aveva indetto un concorso di progettazione e di idee per la coesione territoriale del contesto urbano, al quale ha partecipato la società "Intermedia" di Venetico. Quest'ultima ha presentato una relazione dettagliata che restituisce in prospettiva futura un nuovo volto all'area. L'idea progettuale è quella di creare un punto di sosta e di aggregazione, creando spazi verdi, aree giochi e fitness all'aperto, valorizzando gli edifici esistenti con il mutamento della loro destinazione d'uso e realizzando alcuni servizi come, ad esempio, un punto di ristoro, un centro sociale e un b&b, che implementeranno la fruizione della zona. Si è altresì pensato di rendere l'ex stazione fulcro di un grande percorso ciclo-pedonale (5 chilometri circa), unendo i tratti del lungomare di Venetico e la futura ciclovia che è ipotizzabile possa realizzarsi nella zona dell'ex cava d'argilla. Tra le idee messe nero su bianco rientra anche la collocazione di alberature in modo da creare zone d'ombra con fioriture, siepi e piante costituenti la macchia mediterranea. Lo spirito del programma è quello di connettere una realtà di "archeologia industriale" con una che sia turistica, eco-sostenibile e balneare.