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Messina, Isole pedonali di Natale. Buona la prima!

La città si è accesa. Il Natale può partire. La liturgia dell’illuminazione degli alberi, partita da Palazzo Zanca e terminata a piazza Cairoli ha tuffato Messina nel clima di festa che punta a renderla capace di far stropicciare gli occhi a chi le vede per la prima volta e a chi, come i cittadini, non la riconosce.
Molti angoli e piazze del centro città sono state vestite a festa. Allestimenti durati ancora fino a qualche minuti prima dell’accensione delle luci e che, forse, proseguiranno ancora oggi e domani.
Piazza Unione Europea è forse lo scorcio più di quest’anno. L’albero realizzato dalla Messina Servizi, inserito nel contesto di Palazzo Zanca, con il “green carpet” in erba che porta al municipio e i giochi d’acqua che luccicano come l’illuminazione del grande abete, crea una vera magia natalizia. Ma ci sono anche quelli della stazione, di piazza Cairoli, della Galleria Vittorio Emanuele, tutti danno il segno della festa e del bello. E a Messina non è affatto scontato.
«Siamo molto contenti dell’effetto che ha avuto questa accensione sulla città – ha detto il sindaco Federico Basile –. Sento il calore ed è quello che volevamo trasmettere».
E così i visitatori e cittadini ieri hanno scoperto la Messina natalizia delle piazze illuminate e quella delle nuove isole pedonali. Come era facile prevedere quella della parte più a monte del viale San Martino, da piazza Cairoli a via Santa Cecilia, ha furoreggiato. Strada invasa dalle famiglie, soprattutto nel tardo pomeriggio e nella serata. Shopping e quattro passi, approfittando del clima primaverile più che dicembrino. Di mattina approccio più morbido alla novità della strada libera e a disposizione. Ma si sa, serve confidenza per poter cogliere la rivoluzione. «Abbiamo un riscontro positivo e dobbiamo pensare – dice il vice sindaco Salvatore Mondello – ad una città del futuro diversa da quella odierna. La linea è tracciata e non possiamo più guardarci alle spalle. Per la parte più a valle del viale San Martino, la vera prova del nove sarà quando ci saranno gli eventi a piazza Duomo e si creerà un corridoio unico fra la Cattedrale e il viale San Martino».

Ma proprio quella porzione di isola pedonale, quella ibrida per orari, è stata quella che ha dato qualche segno di scricchiolio. Ieri mattina, quando è scattata la pedonalizzazione dei controviali, storicamente destinati al parcheggio, il divieto è stato rispettato. Ma nel tardo pomeriggio, gli stalli sono stati invasi da chi voleva fare “quattro vasche” sul viale. C’era persino la seconda fila, un classico come il Natale. È dovuta intervenire in forze la Polizia Municipale per cercare di fare rispettare la pedonalizzazione segnalata con cartelli affissi nei giorni scorsi, ma che forse potevano essere accompagnati da altri pro memoria come transenne o nastri che dessero l’immediata idea del divieti. Sono scattate le multe e, dopo le 20, anche le rimozioni.

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