Messina-Palermo, guardrail trafigge auto. Orribile fine per un 71enne

È una tragedia della strada che ha sconvolto non solo la famiglia coinvolta ma l’intera comunità di Rocca di Capri Leone, quella di cui è rimasto vittima ieri pomeriggio il 71enne Carlo Giovanni Tripodo.
L’uomo, pensionato, celibe, nativo di Capo d’Orlando ma residente nella popolosa frazione tirrenica del centro nebroideo, ha perso la vita in un incidente stradale verificatosi lungo la A20 Palermo-Messina, all’altezza di Cefalù. A bordo della Fiat “Punto” condotta dal 71enne si trovava anche la sorella 67enne, rimasta gravemente ferita nell’impatto. Sul sedile posteriore dell’autovettura c’era la nipote 22enne, figlia di un’altra sorella, che sembrerebbe aver riportato ferite per fortuna meno gravi. La giovane, studentessa universitaria, stava facendo rientro a casa a Patti approfittando del passaggio dello zio che si era recato nella mattinata di ieri a Palermo per accompagnare la sorella per motivi personali. Sul posto sono quindi intervenuti gli agenti della Polizia stradale della Sottosezione Autostradale di Buonfornello, i Vigili del Fuoco, le ambulanze del “118” ed il personale del pronto intervento autostradale.
L’incidente si è verificato intorno alle 16 di ieri a pochi chilometri dall’uscita di Cefalù sulla carreggiata in direzione Messina. Per cause ancora da accertare, il conducente, in un tratto rettilineo subito dopo una semicurva, ha perso il controllo dell’auto che è finita fuori strada sfondando il guardrail. Terribile la scena presentatasi ai primi soccorritori giunti sul posto. Un impatto tremendo con la barriera laterale che ha trafitto la carrozzeria dell’utilitaria senza dare scampo al 71enne: non c’è stato purtroppo nulla da fare. Sono quindi apparse subito particolarmente critiche le condizioni della 67enne seduta sul sedile anteriore che è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Cefalù. In serata è stato disposto il trasferimento della donna al Civico di Palermo. La giovane nipote è stata portata al vicino nosocomio di Cefalù dove si trova ricoverata dopo essere stata immediatamente sottoposta ad accertamenti ed esami del caso per escludere traumi più seri.
La notizia diffusasi nel tardo pomeriggio di ieri ha lasciato sgomenta la comunità di Rocca di Capri Leone. Carlo Tripodo era in pensione dopo aver a lungo lavorato nel settore della formazione professionale. Nel centro tirrenico era particolarmente stimato, ricordato come una persona cordiale e sempre disponibile, profondamente attaccata alla famiglia.