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Messina, in fiamme un bus Atm al terminal Gazzi. Paura per un'esplosione. Autista in ospedale

Tanta paura al terminal Atm di viale Gazzi. Un bus ha preso fuoco ed è andato completamente distrutto, nonostante l'intervento dei vigili del fuoco. Al momento non sembra ci siano feriti, ma l'incendio ha creato panico tra i presenti anche a causa di due fortissime esplosioni udite anche in lontananza. Una colonna di fumo visibile in tutta la città, come di vede dalle foto. Sul posto i vigili del fuoco e un'ambulanza.

Secondo prime testimonianze, l’autobus andato a fuoco era nella fase del cambio turno al capolinea di Gazzi, quando un forte odore e del fumo sprigionato dal lato posteriore dell’autobus ha insospettito l’autista subentrante, che ha avvisato il collega che stava smontando. Poco dopo c’è stata una prima esplosione e l’autista ha tentato di spegnere autonomamente l’incendio con un estintore. Per questo il dipendente di Atm è stato portato precauzionalmente in ospedale, per il forte fumo respirato. Sono seguite due esplosioni, la più forte delle quali dovuta allo scoppio di uno dei grossi pneumatici del mezzo, il posteriore destro, che è letteralmente schizzato via, rischiando di colpire uno dei vigili del fuoco nel frattempo giunti sul posto. Presente anche la polizia municipale per regolare il traffico. La strada è stata chiusa anche per la fuoriuscita di gasolio, riversatosi in strada, che ha creato problemi alla circolazione.

Le reazioni

Le immagini dell’enorme incendio che questo pomeriggio al capolinea di Gazzi ha devastato un bus Atm Spa sono inquietanti e subito il pensiero di questi sindacati va alla tutela della sicurezza di lavoratori e utenti . Così esordiscono i segretari di Filt Cgil e Uiltrasporti Messina- che aggiungono: “augurandoci che in questa occasione i danni si limitino a quelli materiali e nessuna conseguenza si riscontri per l’autista coinvolto a cui va il nostro primo pensiero , reputiamo necessario che il commissario del Comune di Messina, ingegnere Leonardo Santoro, nella qualità di socio unico di Atm Spa , attivi da subito un’indagine interna mirata a comprendere le cause dell’incidente accertando se vi fossero precedenti segnalazioni da parte del personale di guida in merito a criticità che possano ritenersi tra le cause dell’incendio oggi verificatosi al mezzo . Senza voler fare alcun sterile allarmismo - concludono Filt Cgil e Uiltrasporti - riteniamo che occorra fare massima chiarezza sulla vicenda, per tutelare lavoratori e utenti, e per questo reputiamo opportuno il coinvolgimento degli organi esterni a tal fine preposti. "

 

La risposta di ATM

In merito all’incendio che ha coinvolto un bus di ATM al terminal Zir, si sottolinea che non si registrano feriti o danni ai passeggeri. L’incendio è scoppiato quando il mezzo si era già fermato al capolinea e non aveva viaggiatori a bordo, il personale in servizio è prontamente entrato in azione per bloccare le fiamme ma si è reso comunque necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il bus era uno dei veicoli acquistato da ATM in liquidazione ed utilizzato come mezzo di riserva in caso di necessità.

Non possiamo non esprimere disappunto – dichiara il presidente di ATM Giuseppe Campagnaverso i soliti sciacalli che gioiscono davanti alle difficoltà e agli imprevedibili eventi che coinvolgono l’azienda. Proprio relativamente alla nota dei sindacati CGIL e UIL, si sottolinea che il mezzo era regolarmente revisionato e controllato dalle nostre officine e che ATM S.p.A. ha un alto livello di tutela e attenzione verso il proprio personale”.

 

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