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Rometta, quattro quadri torneranno nella chiesa di San Domenico di Rapano dopo 30 anni

L'iniziativa è stata avviata dell'amministrazione comunale del sindaco Merlino e dal pittore Maurizio Gemelli, che realizzerà le opere

I quattro quadri - che più di trent'anni fa sono stati rubati dalla chiesa di San Domenico di Rapano a Rometta - potranno tornare al loro posto grazie alla loro ricomposizione artistica. L'iniziativa è stata intrapresa dell'amministrazione comunale che ha contattato il pittore Maurizio Gemelli, il quale si è reso disponibile a realizzare le opere.

Il sindaco Nicola Merlino si è recato nella chiesa di San Domenico insieme al professionista, a Caterina Saija (referente della frazione di Rapano) e a Tiziana D'Andrea (presidente dell'associazione "Insieme per Rapano") per tracciare una prima fase organizzativa. Sfogliando le pagine del libro "Rometta-Patrimonio storico e artistico" di Teresa Pugliatti è possibile vedere le immagini dei quadri che un tempo arricchivano le pareti dell'antica chiesa. Tra questi, la Madonna con bambino con i Santi Apollonia e Domenico.

"Ringrazio il maestro Maurizio Gemelli per la disponibilità - ha detto il sindaco -. Spero che insieme possiamo realizzare questo ulteriore sogno per Rapano".
È l'estate del 2014 quando il primo cittadino insieme a padre Nino Cavallaro (a quel tempo parroco di Sant'Andrea e Rapano) e Caterina Saija si recano nella chiesa di San Domenico, provando profonda tristezza e sconforto nel vedere il totale degrado in cui versa quel bellissimo gioiello barocco, assolutamente danneggiato dall'incuria e dall'umidità. Le messe vengono celebrate all'esterno proprio per evitare di mettere a repentaglio la sicurezza dei fedeli che partecipano alla cerimonia religiosa. È da quel momento che l'amministrazione comunale insieme al gruppo "Vivi Rometta" decide di recuperare l'antica struttura, mettendo in atto ogni iniziativa possibile. Raccolti i fondi, la Curia e il Comune riescono a riaprire le porte della chiesa, che da qualche anno è tornata finalmente fruibile.

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