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Al Palacultura di Messina la storia a fumetti sulla vita di Graziella Campagna

Spargere semi di legalità e giustizia, un diritto/dovere delle giovani generazioni che, anche grazie a nuove modalità narrative, sono capaci di toccare con creatività le corde più profonde del cuore. Tutto questo è “Leggere e creare il graphic journalism”, il progetto realizzato dal liceo artistico Basile, tra le scuole vincitrici del bando Siae “Per chi crea 2018: Formazione e Promozione culturale nelle Scuole - settore Libro e Lettura”.

Il progetto, che ha visto studentesse e studenti impegnati in un percorso formativo sul giornalismo a fumetti accanto a professionisti del settore, ha condotto alla realizzazione di un graphic novel sulla vita di Graziella Campagna, una delle “vite spezzate” ricordate oggi, in occasione della 27ma Giornata della Memoria e dell’Impegno, in ricordo delle vittime innocenti di mafie. Il fumetto è stato presentato al Palacultura Antonello nel corso di una manifestazione che ha visto la presenza di rappresentati delle istituzioni civili, militari e accademiche al fianco di ragazze e ragazzi, per testimoniare, nel primo giorno di primavera, quella rinascita che coinvolge l’intera società civile, come ha sottolineato la dirigente scolastica dell’Istituto d’istruzione superiore La Farina Basile Caterina Celesti: “Noi speriamo in voi” ha detto la dirigente, sottolineando la finalità educativa del progetto coordinato dalla docente Michela De Domenico. “Il cambiamento è possibile e deve partire dai giovani e dalla scuola, luogo di crescita e formazione”, ha aggiunto la Celesti. Le attività formative, suddivise in 4 moduli (storytelling educazione al linguaggio del fumetto, graphic journalism, colorazione e grafica digitale), sono state curate rispettivamente da Dario Tomasello e Esmeralda De Maria, Michela De Domenico, Lelio Bonaccorso Simon Luca Spadanuda, intervenuti nel corso della mattinata; partner del progetto UniversiTeatrali, il Centro internazionale di studi sulle arti performative dell’Università di Messina, diretto dal docente Dario Tomasello e l’associazione culturale barcellonese Fumettomania Factory presieduta da Mario Benenati. Il fumetto è stato realizzato in forma cartacea e multimediale, nell’ottica di quel percorso di comunicazione integrata intrapreso, come tante altre scuole sostenute da Società Editrice Sud, attraverso il progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine”, al quale l'istituto di istruzione superiore La Farina Basile partecipa attivamente. E anche la mattinata di oggi sarà raccontata sull'edizione dell' inserto di giovedì prossimo.
La scelta del tema è stata affidata a studentesse e studenti che nel corso delle lezioni hanno avuto la possibilità di confrontarsi anche con Cinzia Ghigliano, una delle più note fumettiste italiane e con i fratelli di Graziella Campagna Pietro, Paolo e Giusy. Questi ultimi, intervenuti alla manifestazione assieme a Fabio Repici, avvocato della famiglia Campagna, rispondendo alle domande dei giovani hanno chiesto alle istituzioni di affiancarli investendo nella cultura, “la sola capace di formare le coscienze”.
A testimoniare il valore di questa giornata e del progetto del liceo artistico Basile, la sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione Barbara Floridia, che nel suo intervento ha sottolineato il valore della memoria, “alimentata dal diritto/dovere allo studio”. “Approfittate dei momenti vissuti a scuola: qui potete non solo raccontare storie preziose rendendole immortali attraverso i fumetti, ma soprattutto potete disegnare il futuro trasformando la vostra vita in un capolavoro” ha detto a ragazze e ragazzi; esortandoli a scoprire la bellezza dei nuovi linguaggi “leggendo sempre la realtà e raccontandola non solo con le parole, ma anche attraverso la bellezza”. Anche la vice commissaria del Comune di Messina e sovrintendendente ai Beni Culturali Mirella Vinci, assieme al direttore del Museo Orazio Micali, ha chiesto ai giovani di non trascurare mai “la cura del Bello come simbolo di vera rinascita”, attraverso percorsi di riqualificazione di opere d’arte “grandi o piccole”, nei quali il loro apporto è fondamentale. A portare il saluto del questore di Messina Gennaro Capoluongo, è stato il suo vice, Michele Viola. La mattinata, nel corso della quale la comunità scolastica ha tributato l'omaggio alle vittime innocenti leggendone tutti i nomi, è stata impreziosita dagli interventi musicali del quartetto Immagini Sonore, formato da Lucio Pappalardo al clarinetto, Domenico Vecchio al violoncello, Giuseppe Ruggeri, prima tromba del Teatro di Messina e Gabriele Denaro al pianoforte; tra i brani eseguiti “Bona sorte”, dedicato a Graziella Campagna.

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