Ha visitato il MuMe, il Museo regionale di Messina, come fosse un privato cittadino, senza clamore, ne' proclami, l'attore e regista romano Carlo Verdone che, domani, sabato 25 settembre presenterà il suo ultimo libro "La carezza della memoria" a Villa Cianciafara e riceverà il "Joe Petrosino's Award" IV edizione, promosso dall'associazione che negli anni scorsi ha premiato lo scrittore statunitense Stephan Talty, il regista Pif e Fiammetta Borsellino.
"E' stata una visita attenta - ha commentato il direttore del MuMe Orazio Micali - che ci ha fatto molto piacere. Una visita a sorpresa, assai gradita che abbiamo apprezzato davvero perchè Carlo Verdone ha fatto esattamente quello che dovrebbe fare ogni persona che visita una nuova città: andare al museo. Abbiamo notato che ha ammirato con molto interesse tutto quello che lo circondava e le opere della nostra struttura. Ovviamente - ha detto Micali - ha esibito il Green pass senza problemi!".
Oltre ad apprezzare i due Caravaggio, Verdone ha ammirato soprattutto alcuni post-Caravaggeschi per la loro impostazione quasi cinematografica, ma anche le opere di arte contemporanea di cui è molto appassionato. Il regista romano si è complimentato con l'organizzazione per la struttura, l'originalità e la sicurezza del MuMe
Il regista è rimasto, inoltre, molto colpito dalla città e ha commentato: "Avevo già visitato Messina, ma questa volta l'ho rivalutata e apprezzata veramente tanto!".
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