Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Frutta secca scaduta e mascherine fuorilegge: 40mila euro di multe a Messina

Controlli a tappeto in supermercati e grandi strutture di vendita messinesi per prevenire frodi alimentari e illeciti commerciali soprattutto nel periodo Pasquale. A compierli la polizia municipale che, ad oggi, ha già sequestrato alimenti messi in vendita oltre la data di scadenza.

I poliziotti hanno infatti accertato la presenza nei banchi di vendita di generi alimentari scaduti anche addirittura a ottobre dello scorso anno. Oltre al sequestro è stata comminata all’esercente una sanzione da 10.000 euro.

Ma ancor più grave, visto la destinazione finale, è quanto accertato dagli agenti dell’annona presso un grande punto vendita ove si è appurato che erano poste in vendita dispositivi di protezione, con tanto di marchi CE del tipo ffp2, destinati a bambini.

Infatti, come peraltro già rappresentato da recenti servizi giornalisti, non esistono tutt’oggi sul mercato dispositivi di protezione del tipo ffp2 omolologati e certificati per bambini, tanto che qualsivoglia certificazione apposta non può essere ritenuta a norma, e quindi il rischio è quello di fare indossare ai piccoli bambini maschere non solo non certificate ma ancor più prive dei requisiti di sicurezza e filtraggio anticovid.

Immediato è scattato il sequestro di una cospicua quantità di mascherine oltre ad una sanzione amministrativa di 30.000 euro per il gestore dell’esercizio. Pronta anche una informativa all’autorità giudiziaria per ritenuti rilievi penali riconducibili a quanto accertato dagli agenti e non sono da escludersi ulteriori risvolti ancor più gravosi sulla vicenda.

Caricamento commenti

Commenta la notizia