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Messin...tavola su Rtp, stasera la prima puntata in cucina: Roberto e Roberta si sfidano sull'arancino

La tradizione gastronomica messinese diventa terreno di sfida per i 16 concorrenti che hanno scelto di mettersi in gioco nella prima edizione di “Messin…tavola”. Dedicato a Messina e alla nostra tavola, il nuovo format televisivo di Rtp non poteva che coniugare questi due concetti sin dal suo nome. Un nome originale, dunque, frutto di un’idea nata durante lo scorso Messina Street Food Fest dalle menti di Alberto Palella, “padre” dello stesso Messina Street Food Fest, e dei due giornalisti Salvatore De Maria e Mauro Cucè. Il nuovo cooking show ha già presentato, nella prima puntata di giovedì 18 aprile, i 16 concorrenti che si fronteggeranno nelle 8 puntate del programma. Lo spettacolo si prospetta una sfida avvincente, ricca di sorprese e storie diversissime tra loro, dal momento che gli stessi concorrenti sono stati selezionati in base a percorsi di vita molto differenti. Dall’avvocato alla studentessa, passando per l’operaio specializzato e la giornalista, saranno questi alcuni dei volti che si fronteggeranno in questa edizione di “Messin…tavola”.
I “prescelti” si affronteranno in 8 sfide suddivise in 8 puntate, per poi tornare nel mese di settembre per altre 4 puntate, dalle quali usciranno i 4 finalisti che si giocheranno la vittoria nella nuova edizione del "Messina Street Food Fest" di ottobre. La prima sfida sarà stasera, alle 21, su Rtp, e avrà come tema l’arancino, fiore all’occhiello della nostra tradizione culinaria. Tra i vari argomenti, si faranno dei cenni alle origini di questo rustico locale, alla dicotomia mai risolta tra Sicilia orientale e Sicilia occidentale sulla denominazione di “arancino” o “arancina” e tanto ancora.
I concorrenti di questa prima sfida saranno Roberta Broccio, social media manager, e Roberto Antonuccio, operaio specializzato.

La giuria, invece, sarà composta da 7 elementi, tra cui 3 giurati permanenti e 4 che cambieranno a ogni puntata. Tra quelli permanenti, ci saranno Renato Salvadore, direttore di Gran Mirci, che ospita l’evento a Villa Ida; Alberto Palella, presidente di Confesercenti e ideatore del Messina Street Food Fest; e Salvatore De Maria, che sarà nella doppia veste di giurato e co-conduttore assieme a Valeria Zingale.
«Un grande divertimento, innanzitutto, e anche una responsabilità perché ho visto che ci sono tante persone che hanno preso a cuore questa iniziativa – ha commentato Salvatore De Maria –. Avere questa duplice responsabilità di giudice e co-conduttore mi gratifica molto, anche perché si tratta di una passione che ho sempre coltivato nel privato e a cui non mi dispiacerebbe affatto avvicinarmi in questa fase del mio percorso professionale», ha ammesso il giornalista.
Come detto, in questa prima sfida, De Maria e gli altri due giudici saranno accompagnati da altri 4 giudici provvisori. Tra loro, Saro Gugliotta, presidente di AssoCibo; Giusy Di Bella, vicecoordinatrice del corso di laurea in Scienze gastronomiche dell’Università di Messina; Francesco Reitano, della Tenuta Rasocolmo; e Giovanni Coma, del gruppo Tempocasa. Il loro giudizio si baserà su tre parametri, quali preparazione, gusto e presentazione, e il punteggio per parametro sarà da 1 a 5.
«Non ho mai fatto il giudice in un cooking show, però, per passione e per mestiere, ascolto attentamente le persone a cui piace mangiare bene, persone a cui piace festeggiare attorno ad un piatto importante, un piatto della tradizione, un piatto che, comunque, possa regalare delle sensazioni», ha dichiarato il padrone di casa Renato Salvadore.
Tra gli ospiti d’eccezione, che accompagneranno la trasmissione in tutte le puntate, ci sarà anche il prof. Nicola Cicero, docente di Chimica degli alimenti all’Università di Messina. La stessa Università ha offerto il proprio patrocinio, dando modo al professore di trattare un alimento diverso per puntata e offrire una consulenza ad hoc agli spettatori sulle scelte da fare a tavola e sulle caratteristiche salutari e nutrizionali delle pietanze proposte dai concorrenti.
Arancino, focaccia, pesce spada, pesce stocco, pasta ‘ncasciata (o ‘ncaciata), cozze, melanzane, braciole di carne: otto temi della nostra tavola che i concorrenti cucineranno affidandosi alla tradizione, oppure proponendo una loro rivisitazione. Si inizia dall’arancino e l’appuntamento di stasera, oltre che su Rtp, sarà visibile anche in streaming sul sito Gazzettadelsud.it e poi on demand.
Dietro le quinte, la produzione si avvarrà del coordinamento editoriale di Mauro Cucè, del coordinamento tecnico di Roberto Travia, della regia di Antonio Grasso e del suo staff e della supervisione di Speed per la parte commerciale.

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