Grande soddisfazione per il liceo scientifico Archimede: lo studente Gabriele Trovato si è classificato primo al concorso nazionale #convienesaperlo(anche a scuola)2.0 promosso dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm). Il giovane messinese della classe prima M è risultato vincitore per la categoria “scuola superiore” con la motivazione “per l’impegno e la conoscenza delle tematiche di tutela dei diritti del consumatore”.
Cuore dell’iniziativa - giunta alla terza edizione dopo quelle del 2021 e 2023 - promossa dall’Agcm nell’ambito di una campagna di comunicazione ed educazione in collaborazione con Skuola.net è stato il concorso destinato a studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Più di 1.400 giovani si sono iscritti a un gioco interattivo, oltre 1.000 i partecipanti provenienti da diverse province italiane. Dal 15 dicembre 2023 al 15 marzo 2024, gli studenti hanno avuto l’opportunità di collegarsi alla piattaforma dedicata per conoscere meglio il ruolo dell’Antitrust e i diritti dei consumatori, difendendosi dalle pratiche commerciali scorrette. Alla classe dello studente premiato e ad un’altra dell’istituto, la 5D, è stato offerto il viaggio di istruzione per partecipare all’evento che si è tenuto a Roma il 24 maggio scorso all’Auditorium Parco della Musica per la consegna dei premi ai vincitori, condotto da Daniele Grassucci direttore di Skuola.net e dalla tiktoker Scarlett. Gabriele Trovato ha ricevuto un iPhone 15 e la sua scuola un voucher di 1.500 euro da spendere per l’acquisto di strumentazioni tecnologiche; a tutti gli altri targhe e buoni libro.
“L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato continua a rivolgere particolare attenzione ai giovani, nostri futuri consumatori e già parte attiva nelle scelte di prodotti da acquistare” ha dichiarato il presidente dell’Agcm Roberto Rustichelli Presidente dell’Agcm. “L’Autorità crede nella formazione e nella scuola italiana ed è per questo che continua a rivolgersi ai giovani anche attraverso il gioco, affinchè imparino a conoscere i diritti dei consumatori e a farli rispettare, facendosi portavoce di queste buone prassi”, ha concluso. Soddisfatta la dirigente del liceo Archimede Laura Cappuccio: “I ragazzi in questo ambito sono più esperti degli adulti, in quanto assidui fruitori degli acquisti on line. Al di là del lodevole risultato raggiunto - ha detto - questa esperienza ha permesso ai nostri giovani di acquisire maggiore consapevolezza anche rispetto ai rischi che si celano dietro l’uso delle piattaforme per usi commerciali”.
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