Nelle aule del dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Messina, si sono svolte le simulazioni processuali conclusive del corso di alta formazione in eloquenza giuridico-forense, diretto dalla Professoressa Francesca Pellegrino. Molto partecipate le udienze, che hanno visto la presenza di oltre trecento studenti dei licei Galileo Galilei, La Farina e Maurolico.
Alcuni di loro hanno affiancato il Giudice Eugenio Fiorentino (si tratta degli studenti Giovanni La Spada, Manuel Barberi, Giorgio Berlinghieri, Luigi Autru Ryolo, Greta Grasso e Luigi Chiofalo), che ha presieduto il collegio giudicante del processo penale sul caso intitolato “Dissing e pallottole”, ispirato a un recente fatto di cronaca. Hanno messo a disposizione le loro competenze il prof. Claudio Gentile e il dott. Vincenzo Cianci quali esperti, rispettivamente, di balistica e medicina legale. Il ruolo degli imputati è stato interpretato dagli studenti del dipartimento di giurisprudenza Giuseppe Vaccaro e Luca Lembo, nonché dallo studente del Liceo La Farina Gianmarco Labate. La simulazione è stata coordinata dai professori Stefano Ruggeri e Giuseppina Panebianco, coadiuvati dagli avvocati Diego Foti, Maria Lembo e Maria Scalia.
La simulazione del processo Civile è stata coordinata dai professori Marco Gradi e Michele Angelo Lupoi, che, insieme all’avvocato Ernesto Parisi, hanno composto l’organo giudicante del processo sul caso intitolato “Troppo rumore in quella casa”.
Nell’aula Cannizzaro dell’Ateneo, si è svolta la cerimonia conclusiva, nel corso della quale il Prof. Emerito Salvatore Berlingò ha tenuto una lectio magistralis su «Forma e sostanza, “vecchia” e “nuova retorica” alla prova del processo canonico riformato da Papa Francesco».
A conclusione della lezione, introdotta dalla prof.ssa Marta Tigano, Vicedirettrice del Corso, sono stati premiati gli studenti distintisi nel corso delle simulazioni processuali (Leonardo Gallozzi, Cristian Ioan Rusu, Valerio Veneruso, Francesco Comito, Francesco Bigari, Giuseppe Marco Calderone, Leonardo Canella e Glauco Urbini) e sono stati inoltre consegnati gli attestati agli altri partecipanti alla Moot Court (Annamaria Raffa, Salvatore Santapaola, Martina Arcidiacono, Grazia Mazzù, Martina Ferraro, Giordana Pia Amato, Valentina De Gaetano, Silvia Amata, Piero Ricciardo e Adriana Arena).
La cerimonia si è conclusa con una “Disputa”, coordinata dal prof. Francesco Rende (delegato all’orientamento per il Dipartimento di Giurisprudenza), nell’ambito della quale gli studenti del Liceo La Farina (Gaia Rera, Federica Messina, Valentina Paladino, Aurora Mondi, Alice Musumeci) hanno interpretato "L’assolto" di Aldo Palazzeschi, e lo studente del Liceo Maurolico (Emanuele Scaramozzino) ha interpretato "Arringa Contro Verre" di Marco Tulio Cicerone.
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