Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, arriva dal carcere il messaggio più sincero: «Vivi la vita!»

La manifestazione per la Festa della Musica. Lo spettacolo della Libera compagnia del teatro per sognare diretta da Daniela Ursino

Un festa, ma anche un invito a non mollare a chi cerca riscatto o una seconda possibilità. È stato questo e molto altro “Vivi la vita!”, la manifestazione che si è svolta nel campo di calcio interno al carcere di Gazzi, nell’ambito degli appuntamenti per la “Festa della musica 2023”. Uno spettacolo vero e proprio con la direzione artistica di Daniela Ursino, che ha visto tra i protagonisti i detenuti attori della “Libera compagnia del teatro per sognare”. Angelo, Gianfranco, Filippo, Giovanni, Francesco, Giovanni, Alfio, Andrea, Alessio, Giovanni, Francesco, Gaetano, Francesco e Vincenzo con l’attore Giuseppe Spicuglia hanno letto il brano “Vivere la Vita” di Alessandro Mannarino. Una festa in musica celebrata con la banda musicale della Brigata Meccanizzata Aosta, diretta dal maestro Fedele De Caro, e con il coro “Note Colorate” diretto dal maestro Giovanni Mundo, con la collaborazione della Filarmonica Laudamo.
Una festa di parole con i testi di famose canzoni letti dal luogotenente Alessandro Russo per la Marina militare, la vice sovrintendente Santa Gignina per la polizia, il tenente colonnello Marco Vatore per i carabinieri, dal luogotenente Giuseppe Imbesi per la guardia di finanza, dall’agente Alice Seria per la polizia penitenziaria, dal capo squadra esperto Luigi Currò per i vigili del fuoco, Anna Sorrenti e Gustavo Lampi per la Forestale, dall’ispettrice Rosalba Ragazzi per la polizia municipale e dall’ispettore superiore Giuseppe Bitto per la polizia metropolitana. Letture intervallate dalle performance dei ballerini della scuola di danza di Mariangela Bonanno e dalle esibizioni di Anna Anselmo, Federica Giglia, Alessia Mazzù, Angela Triolo e Gaia Vizzini, studentesse della compagnia “Liberi di essere liberi”, il progetto che vede a braccetto carcere e università, della cantante Sofia D'Arrigo e del rapper Skilla.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia