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Ucria, a 86 anni cinque lauree e una passione infinita

Sebastiano Cuttone, medico e non solo. L’arte come ricerca della bellezza lo ha portato a innamorarsi della musica

Sebastiano Cuttone

Conoscere, scoprire la bellezza intesa come armonia artistica: la storia di Sebastiano Cuttone, medico 86enne di Ucria con l’innata passione per la musica, è una di quelle che tanti giovani dovrebbero conoscere, per comprendere quanto sia importante per la formazione personale lo studio dei saperi inteso come ricerca, approfondimento, confronto.
Classe 1937, nato e cresciuto a Ucria nel cuore dei Nebrodi, dopo i diplomi in Ragioneria e perito tecnico inizia a lavorare nelle Ferrovie dello Stato, consapevole che «quella non era la sola strada professionale che avrebbe voluto percorrere». Inizia così a studiare Medicina, una delle sue grandi passioni insieme alla Musica, che ha coltivato sin dalle scuole elementari, quando iniziò a strimpellare alcuni strumenti a corda, mandolino e chitarra. Primo di sei figli al quale il papà volle dare il nome suo e del nonno, Sebastiano si fece ben presto apprezzare per le sue doti umane e professionali che gli permisero di fare il direttore di Pneumologia alle Terme di Sciacca e successivamente il medico legale.
«Sono sempre stato affamato di conoscenza», racconta Sebastiano che, con tenacia e tanta passione, affiancava alla professione e alla cura della famiglia lo studio; nello stesso periodo ha conseguito altri due titoli, in Pedagogia e in Arte musica e spettacolo. «La bellezza e l’armonia generate dall’Arte sono una cura per l’anima, la musica è terapia» rivela Cuttone, che ha condiviso anche con la moglie, la poetessa Fulvia Maria Fabiano dalla quale ha avuto tre figlie (Marcella, Nunziatina e Marika), il suo amore per la musica. Possiede una collezione di circa cento strumenti fra mandolini, banjo, chitarre e fisarmoniche, ha anche inciso alcune composizioni e ha partecipato più volte alle trasmissioni televisive condotte dal compianto Mino Licordari.
Assiduo lettore della Gazzetta del Sud, «un rito giornaliero irrinunciabile», come egli stesso ha dichiarato, tra gli impegni annovera anche una lunga militanza in Azione cattolica. L’amore che Sebastiano nutre per la conoscenza è sconfinato: nel giugno scorso si è laureato in Didattica della musica e psicologia musicale; siamo certi che questo non sarà l’ultimo titolo!

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