Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cambi in giunta a Barcellona, è la quarta volta

L’ingresso di Sidoti e Coppolino nell’esecutivo Calabrò tiene banco con lo scacchiere delle deleghe

Salvatore Coppolino e Pinuccio Calabrò

Per la quarta volta consecutiva, in due anni di giunta, il sindaco Pinuccio Calabrò è stato chiamato a provvedere a nuove nomine di assessori in sostituzione di “dimissionari” consenzienti e alla conseguente rimodulazione delle deleghe. Anche venerdì scorso, dopo un’estenuante trattativa con Forza Italia che ha preteso la “restituzione” degli incarichi, frutto degli originari accordi pre-elettorali, a seguito dell'emarginazione dal partito dell'iperattivo assessore Roberto Molino, per onorare gli accordi, il primo cittadino, che ha resistito fino all'ultimo, ha ridistribuito le deleghe per regolare rapporti ed equilibri con Forza Italia.
Infatti ai due neo assessori in quota Forza Italia, Gianluca Sidoti e Salvatore Coppolino, sono state attribuite le stesse deleghe già assegnate agli assessori uscenti, Tommaso Pino e Filippo Sottile. Con la sola aggiunta per Ginaluca Sidoti dei Servizi sociali che fino a venerdì scorso sono stati competenza di Roberto Molino. Infatti, a Sidoti, sono state delegate dal primo cittadino le funzioni delle “gestione economico finanziaria, bilancio, tributi ed entrate extratributarie, servizi sociali e polizia municipale. A Salvatore Coppolino, invece, è andato tutto il pacchetto di deleghe dell'uscente Tommaso Pino; edilizia privata e pubblica, urbanistica, agricoltura, protezione civile, sanità, annona, commercio e artigianato mercati, industria, caccia e pesca». Tuttavia a Roberto Molino, restano deleghe strategiche: sviluppo economico, politiche giovanili e sport.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia