
Ha deciso di querelare i programmi televisivi che hanno raccontato, a suo avviso, in modo distorto e infamante per Messina, le vicende relative al corteo funebre della famiglia Sparacio. Il sindaco Cateno De Luca ha dato incarico all'avvocato Taormina di predisporre la denuncia per diffamazione nei confronti della trasmissione di Raiuno "Storie italiane" e dei responsabili del programma "Le Iene".
"Daremo ai nostri poveri i soldi del risarcimento", afferma De Luca. Nella puntata di "Storie italiane", era stato detto, tra l'altro, che i partecipanti al corteo erano oltre 200, mentre ne "Le Iene" era stato detto che lo stesso sindaco avrebbe partecipato al corteo funebre.
"Sono stati fatti accostamenti gravissimi a presunte contiguità tra la mia persona e certi ambienti, querelerò tutti coloro che li hanno fatti, compresi coloro che hanno rilanciato in modo distorto questi fatti sulle loro pagine fb, già individuate e segnalate alle autorità competenti".
6 Commenti
Roberto
19/04/2020 14:15
Sindaco De Luca. Lei è un grande
Giio
19/04/2020 14:52
Grande che?
Paolo
19/04/2020 16:58
Ognuno nella propria vita è libero di fare ciò che vuole siamo ancora in una Nazione ed in una città democratica l importante che non si accosta la città di Messina e i messinesi con questa storia anche perché gli attacchi sono a titolo personale e non sull'intera città come si vuole fare credere pertanto il Taormina chi l ha chiamato se lo paga
Patrizia
19/04/2020 22:48
Intanto siamo ib democrazia ed uno è libero di dire ciò che si vuole l'importante e nn travisare la realtà così come hanno fatto le due trasmissioni. In quella di storie italiane in pratica hanno offeso tutti i cittadini messinesi. E cmq il sindaco non ha detto che pagherà gli avvocati con i soldi del comune. Ciò che penso di lei lo tengo per me.
Joshua
20/04/2020 11:04
Penso che da cittadino messinese mi sento molto più offeso e sconcertato nel sapere che un politico di punta viene inviato dalla stessa mafia a tenere un'intervista, seppur travisato, affermando che non c'è appalto o altro che si muova senza che la mafia lo voglia e quindi gradirei che tutti i mezzi che vengono usati per tenere noi, cittadini al di sopra di ogni sospetto, fino a prova contraria, venissimo tutelati con lo stesso dispiego di forze da questi, ben più infestanti e dannevoli virus. Ci sentiamo offeso perché hanno detto 200? Mi sento offeso perché ciò che è successo, non è altro che la conferma di ciò che ho scritto sopra! Questo mi offende! E poi che c'entra che ora il sindaco della prende con chi ha rilanciato la notizia, il solito ridicolo che attacca i deboli! Non sia mai si dica 1 parola fuori post, lui mister perfezione. Come mai non vi offende quando ci/vi tratta indegnamente e con epiteti che qualche decennio fa un qualsiasi padre avrebbe fatto cadere i denti al proprio figlio! Quello mi indigna e non c'è se o ma!
Marilena
20/04/2020 21:59
Paolo non è come dici le persone non si possono permettere di screditare persone solo per il piacere di dire cattiverie ricorda che stiamo parlando del primo cittadino che si è fatto un mazzo così per evitare che la Sicilia venisse contagiata dal virus e ha salvato tantissime persone anche quelle che non meritano a buon intenditore poche parole ora finisco col dire che erano settimane che speravo che l'avvocato Taormina rappresentasse il sindaco migliore d'Italia con i suoi pregi e i suoi difetti
francesco
19/04/2020 17:31
i soliti che sparano programmi che danno fake news
Paolo
20/04/2020 08:00
Cara Signora Patrizia quello che penso di Lei anche io lo tengo per me, però mi consenta di dirLe farle una precisazione quando si cerca clamore mediatico a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo a discapito di tutto e tutti si pagano anche questi scotti la storia dello stretto del corteo funebre e di tante altre cose in buona parte sono state chiarite dal Signor Questore( uomo di moralità specchiata e con grande senso civico ed principalmente umano )in un intervista rilasciata di recente alla Gazzetta del Sud senza aver avuto bisogno di clamore mediatico per rendere dotti i nostri concittadini . P.S. Le consiglio di leggere tutta l'informazione prima di dare giudizi affrettati buona giornata
Paolo
21/04/2020 08:56
Cara Marilena mi permetta di farLe una precisazione penso che io non ho augurato il virus a nessuno come ha fatto Lei nei miei confronti o solo espresso un mio punto di vista personale detto questo, mi consenta di farsi una visione più ampia della situazione che si è generata negli ultimi 40 giorni in questa Città a causa di una scellerata condotta dovuta alla megalomania spasmodica e irrefrenabile di qualcuno e qui si che ci vuole a buon intenditore poche parole concludo dicendoLe che la vita è un dono prezioso che sappiamo salvaguardarla già da soli sicuramente non abbiamo bisogno ne di urla ne di proclami ne tantomeno di insulti le auguro buona giornata
alessio
25/04/2020 17:23
In ogni caso l'iter è lungo e tutto può ancora succedere. Come insegnano gli esperti ci sono molte circostanze che possono escludere una condanna per diffamazione: diritto di cronaca, diritto di critica, provocazione (consiglio la lettura di: https://www.diffamazioni.it/denuncia-per-diffamazione-come-e-cosa-fare/, ad esempio, per capire quanto sia complessa la questione). Senza contare le ipotesi in cui il codice penale espressamente prevede la possibilità di provare la "verità del fatto" per escludere la punibilità. Anche se qui sembrerebbe mancare proprio la verità del fatto...