«Si può sospendere o esentare per tutto il territorio nazionale il pagamento delle bollette per servizi come acqua, gas, rifiuti, luce e canone Rai? A Messina stiamo già avviando le procedure per richiedere al premier Conte l'esenzione dai pagamenti di tali servizi. È chiaro che senza una regia che passa dal Governo centrale, ben poco possiamo fare in tal senso». Lo dice il sindaco di Messina, Cateno De Luca.
«Per tale ragione - aggiunge - chiedo al presidente del Consiglio: perché come è stato fatto per gli undici comuni dell’originaria zona rossa, non si fa altrettanto per il resto d’Italia? Volere è potere: basta un suo colpo di penna per dare concreto respiro alle tasche di milioni di cittadini allo stremo delle forze, fiaccati non solo dal virus, ma anche da una burocrazia che impedisce un sostentamento diretto. Meglio avere immediati benefici che elemosine di Stato, che comunque passano dalle pastoie burocratiche».
Si ricorda che il decreto legge 9 del 28 febbraio 2020 ha stabilito che per gli 11 comuni che per primi sono stati colpiti dall’emergenza Coronavirus – di cui 10 sono in Lombardia, che costituivano l’originaria zona rossa – di sospendere i pagamenti delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti fino al 30 aprile. Questa misura non è però stata estesa al resto dei territori italiani anche quando, con Dpcm 9 marzo 2020, sono divenuti tutti zona rossa.
Questa sera si parlerà anche di questo, a partire dalle ore 18:45, in diretta Facebook sulla pagina De Luca Sindaco di Messina, ed in contemporanea su RTP canali 17, 117, 646, 868 e in streaming su Gazzettadelsud.it.
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