"Nella vicenda di portella Arena c'è un solo responsabile: la Regione siciliana, sopratutto il governo precedente". L'ex assessore Daniele Ialacqua interviene per chiarire alcuni aspetti dell'ingarbugliata matassa riguardante i progetti di risanamento dell'ex discarica di Messina che, dopo decenni, resta ancora una bomba ecologica.
"L'amministrazione Accorinti - spiega l'ex assessore -, dopo aver atteso invano l'arrivo dei decreti di finanziamento della regione, ha scelto un'altra strada, ha cercato e ottenuto un finanziamento nazionale, che ha consentito l'aggiudicazione della gara e l'avvio dei lavori di completamento della messa in sicurezza del piede della discarica, consegnati nelle scorse settimane. La Regione ha tolto fondi che erano stati sostituiti dal finanziamento da noi ottenuto. Verrebbe da chiedersi perché quei fondi non siano stati comunque dati a Messina anziché essere dirottati altrove".
In ogni caso si tratta di somme esclusivamente finalizzate a evitare che il fiume di percolato discenda fino al mare, per risanare e restituire alla città portella Arena, che potrebbe essere il più grande polmone verde della città, ci vorrebbero molti più fondi, che probabilmente non arriveranno mai.
E ancora: "Nessuna perdita di finanziamento - dice Ialacqua - da parte del comune di Messina per Portella Arena, come documentabile dagli atti ufficiali ma anzi lo sforzo, andato a buon fine, di non perdere altro tempo ad inseguire la Regione la quale, autonomamente, decise lo stesso e tardivamente di finanziare la messa in sicurezza di Portella Arena con il 'Patto per il Sud' per la Sicilia. E sono proprio questi finanziamenti, che risultano essere un doppione di quelli già avuti ed impegnati dal comune di Messina, ad essere stati dirottati verso altri progetti e di cui dà notizia l'articolo della Gazzetta del Sud".
Il comune di Messina, infatti, dopo l'inaspettato taglio del finanziamento regionale del 2014 di 1.380.000 euro per la messa in sicurezza dell'ex discarica di Portella Arena, si era affrettato a cercare nuove fonti di finanziamento, trovandole con il Masterplan finanziato dal “Patto per il Sud”. E' proprio grazie a quel finanziamento, firmato nel 2016, e dopo avere superato numerosi ostacoli burocratici, che il Comune di Messina ha potuto bandire a giugno 2018 la gara per la messa in sicurezza definitiva della ex discarica di Portella Arena, assegnata alla ditta vincitrice ad inizio ottobre, chiudendo così una procedura che si trascinava da circa venti anni.
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