Un’altra giornata frenetica di quest’autunno “caldissimo” a Palazzo Zanca e dintorni. Il sindaco si è confrontato a lungo, prima con i capigruppo consiliari, poi in serata con le organizzazioni sindacali, sul “pacchetto salva Messina”, l’insieme di misure definite “lacrime e sangue” propedeutiche o al nuovo Piano di riequilibrio ventennale oppure alla dichiarazione del dissesto finanziario.
De Luca ha presentato una nuova versione del “salva Messina” che oggi diventerà definitiva: "La mia vita di sindaco è a rischio – scrive in premessa – perché dagli annunci ora siamo passati ai fatti".
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