Tra le pieghe della maxi manovra da 80 milioni votata in consiglio comunale venerdì sera, ci sono i nuovi compiti per le due strutture operative del Comune. Messina Servizi e Amam dall'anno prossimo dovranno occuparsi anche del verde cittadino e della pulizia dei tombini della città. Servizi questi, sinora, appaltati all'esterno con alterne fortune rispetto all'efficacia delle azioni, spesso ridotte piccole attività spot perché i fondi a disposizione erano poco più che simbolici.
I nuovi servizi delle partecipate comporteranno anche l'ampliamento del personale. Infatti Messina Servizi avrà la necessità di assumere duecento persone per far fronte alla mole di lavoro che la cura del verde e del decoro impongono. Quanto votato dal consiglio venerdì sera nell'ambito della variazione di bilancio produrrà effetti concreti, per quanto riguarda le due partecipate, solo quando saranno siglati e votati i contratti di servizio aggiuntivi con cui verranno dettagliati i compiti delle aziende.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Messina
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia