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Messina, l’intelligenza artificiale nell’allestimento della mostra “Libera nos domina” di Giuseppe Contarini

L’ausilio dell’intelligenza artificiale nell’allestimento della mostra “Libera nos domina”, concepita dal fotografo messinese Giuseppe Contarini e ospitata da oggi pomeriggio nella neonata galleria d’arte contemporanea “Zancle Art Project”, giovane progetto voluto da Ivan Piccione e dal Direttore artistico Giovanni Cardillo.
Contarini, che da anni è anche il coordinatore dei fotografi di Casa Sanremo, lascia un alone di mistero nella spiegazione della mostra: «Ci saranno elementi e temi della contemporaneità che però non voglio anticipare, soprattutto perché vorrei che l’interpretazione delle opere fosse solo il frutto dell’osservazione di chi verrà a visitare la mostra. Ci sarà spazio per il cambiamento della figura dell’uomo e anche l’utilizzo delle immagini dei supereroi per descrivere il processo di trasformazione che ha portato alla società odierna. Le nove immagini “dialogheranno” tra loro, utilizzando questo strumento nuovo, oggi demonizzato, dell’intelligenza artificiale».

Il prof. di Fotografia e cultura visuale dell’Università di Messina Francesco Parisi ha dato il proprio supporto scientifico per la realizzazione della mostra: «Il progetto fotografico concepito da Giuseppe Contarini rappresenta un’iniezione di inquietudine nel tranquillo territorio del pensiero. Le situazioni in cui sono immersi i personaggi ritratti emergono da una narrazione che il fotografo ha deliberatamente costruito solo per decostruirla successivamente. Le immagini non fungono da didascalia per una realtà facilmente interpretabile, ma sono strumenti per interrogare l’osservatore, suscitando nel suo sguardo una reazione che avvii una riflessione su temi centrali della contemporaneità e su ipotetici, ma verosimili scenari futuri».

“Libera nos domina” ha ottenuto il patrocinio del Comune e del Dipartimento di scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali dell’Università di Messina e sarà visitabile fino a sabato 25 novembre dalle 17,30 alle 20. Alla realizzazione della mostra hanno collaborato Floriana Bianco, Davide Dell’Acqua, Nino Famà, Roberto Bonaventura e Antonella Arrigo. Tra i soggetti fotografati anche Chiara Salvo, Alessandro Turchi, Renato ed Enrico Sorriso, Antonio Tomeo e Santi Villari.

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