Da parcheggio di fortuna ad area per eventi estivi. La zona dove sorgerà l’I-Hub deve cambiare pelle in attesa di diventare il polo tecnologico-digitale che è stato immaginato e riccamente finanziato.
L’area di retroporto dove sorgerà l'innovation hub che come una fenice nascerà dalle ceneri di quattro vecchi casermoni inutilizzati da tempo, oggi è diventata un’area di sosta non autorizzata. Presto saranno rimesse in sesto le barriere di cantiere e la sicurezza dovrebbe tornare. Anche l’abbandono senza senza scrupoli di rifiuti merita attenzione, ma la novità potrebbe venire fuori dagli sviluppi della gara d’appalto che scadrà giovedì prossimo. Due dei grandi edifici sono stati già abbattuti e sono il mercato ittico e i magazzini generali. Gli altri due, il silos granai e la contesa casa del portuale sono prossimi alla demolizione. E appunto il 9 gennaio si saprà quante aziende hanno partecipato alla gara d'appalto.
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