Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, a San Filippo Superiore ora l'acqua è... gialla. "Un'altra giornata di ordinario Medioevo"

La denuncia del consigliere comunale di Messina Giuseppe Villari

"Diario di una periferia abbandonata: Oggi 24 agosto 2024 a San Filippo Superiore è stata un altra giornata di ordinario Medioevo. Anche oggi molti anziani, disabili e malati hanno dovuto centellinare la poca acqua che hanno avuto a disposizione per provare a ristorarsi ed emanciparsi dalle loro complicate quotidianità. Ma c'è chi è stato peggio: i punti alti (e non solo i più alti) del villaggio di San Filippo Superiore non hanno preso nemmeno un goccio d' acqua.
Colpa della contemporanea distribuzione idrica sia al suddetto martoriato villaggio che a San Giovannello (cimitero di San Filippo)?". E' quanto afferma il consigliere comunale di Messina Giuseppe Villari.

Forse, ma il compito di dare spiegazione e trovare soluzione è di Altri. E' di coloro che programmano gli orari di distribuzione dell'acqua, di coloro che conoscono i dati dalla telemetria, di coloro che sanno, ma non fanno o peggio ancora non sanno fare. Come mai gli orari di erogazione nella zona sono schizofrenici? Perché cambiano ogni giorno e non sono mai annunciati? Domande semplici, risposte.....non disponibili. Per il villaggio San Filippo sarebbe facile dare orari certi e sfruttare l'esperienza pregressa (ahinoi !) che ha insegnato (almeno avrebbe dovuto farlo!) a calcolare quante ore di erogazione e con quale pressione idrica si dovrebbe assicurare in funzione dei volumi d'acqua disponibili nel serbatoio posto alle pendici del borgo. Eppure....

Ma questo non è (purtroppo) tutto. La distribuzione in direzione san Giovannello anche oggi ci regala l'emozione di avere l'acqua che cambia colore giornalmente: all'inizio è stata nera, ieri e oggi gialla, domani....vedremo! Peccato che AMAM già dal giorno dopo l'evento si è prontamente premurata di dichiarare che si era tornati alla normalità..... A quale normalità si riferivano???Forse per loro l'emergenza è normalità? In una campagna elettorale non molto lontana qualcuno tirò fuori una maglietta con su scritto: "A CIASCUNO IL PROPRIO MESTIERE". Il mestiere.... visti i fatti, qual è il mestiere della SQUADRA che dovrebbe assicurarci una dignitosa quotidianità? Forse quello di negare pervicacemente la brutale evidenza della realtà? Ai posteri l'ardua sentenza, a noi il penoso sopravvivere!"

Caricamento commenti

Commenta la notizia