Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tragedia a Messina, è morto il ragazzo di 16 anni coinvolto nell’incidente in autostrada a Letojanni

Il ragazzo di 16 anni ricoverato nella Rianimazione del Policlinico da domenica all’alba dopo l’incidente in autostrada all’altezza di Letojanni. Il 16enne frequentava la 4 C all’Istituto Agrario “Cuppari"

Una tragedia infinita. E' morto Marco De Luca, il ragazzo di 16 anni ricoverato nella Rianimazione del Policlinico da domenica all’alba dopo l’incidente in autostrada all’altezza di Letojanni. Il 16enne frequentava la 4 C all’Istituto Agrario “Cuppari. Le condizioni del giovani erano subito apparse gravissime e la situazione non è cambiata fino a questa sera quando si sono concluse le operazioni per la dichiarazione di morte cerebrale. La famiglia, con un grande gesto di altruismo, ha dato il consenso per la donazione degli organi. La notizia si era già diffusa nel primo pomeriggio, soprattutto tra i compagni dell'Istituto Cuppari facendo sprofondare nello sconforto i tantissimi che conoscevano Marco, un ragazzo solare.

L'incidente era avvenuto domenica mattina intorno alle 5, quando l'autovettura, una Smart forFour, si è schiantata in autostrada - all’altezza del comune di Letojanni - contro le barriere e si è ribaltata, volando all’interno dell’aiuola spartitraffico e rimanendo in verticale poggiata sul guardrail. All’interno vi erano cinque giovanissimi di età compresa tra i 16 e i 19 annitutti di Messina, di ritorno dopo la serata del sabato trascorsa a Taormina.

Il dolore della scuola

E nella pagina facebook del Cuppari grande è il dolore per la perdita del giovane. Come si legge in un post: "Increduli e straziati, tutti noi, membri della grande famiglia del Cuppari-Minutoli-Quasimodo, stringiamo in un abbraccio fortissimo la famiglia di Marco, il nostro giovane leone dal cuore grande, che non è riuscito a vincere la sua ultima battaglia, lasciando nella nostra comunità e nel cuore di chi lo ama uno dolore devastante. Continueremo a rivedere il tuo sorriso tra i corridoi della scuola, dolce Marco. Non ti dimenticheremo".

Caricamento commenti

Commenta la notizia