Il dramma delle morti sul lavoro giunge fino alla kermesse sanremese. Paolo Jannacci e Stefano Massini, questa sera, varcheranno le quinte dell'Ariston con "L'uomo nel lampo", brano dedicato a una delle emergenze più gravi che affligge l'Italia, da nord a sud. Proprio ieri, Messina ha pianto la perdita di un'altra vita: Rediu Mihai, 40 anni, folgorato mentre operava in un vivaio a Terme Vigliatore.
La tragedia è stata ricordata questa mattina dai due artisti durante la presentazione del loro pezzo, inevitabilmente legata all'attualità. "Desidero ringraziare Amadeus", ha dichiarato Massini, "che è stato un grande sostenitore. Spero che l'esibizione di stasera porti consapevolezza, considerato che nelle ultime 24 ore abbiamo registrato altre due morti sul lavoro: un operaio folgorato a Messina e un altro schiacciato da un muletto in provincia di Padova."
"Nell'ultimo anno in Italia sono decedute sul lavoro 1.485 persone", ha aggiunto Massini. "È certificato che l'80% di questi decessi sarebbe stato evitabile. È con orgoglio che partecipo a Sanremo per affrontare questo tema". Massini ha parlato così dell'intervento che porterà avanti insieme a Paolo Jannacci nella terza serata di Sanremo 2024, sulle note di "L'uomo nel lampo".
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