Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, dopo l'accoltellamento del 12enne il messaggio di Don Enzo: «Pronti a offrire occasioni per ogni minore»

L’episodio choc, la coltellata inflitta ad un dodicenne da un ragazzino di 13 anni, ha lasciato il segno. Non solo nelle famiglie dei due ragazzi, il feritore e la vittima, ma anche nella comunità silenziosa dei due rioni gemelli separati solo dallo svincolo, Villaggio Aldisio e Fondo Fucile. Come spesso accade quando la cronaca accende i fari su comportamenti violenti attuati o subiti da giovanissimi, è pur possibile cercare e trovare, su quello stesso territorio, opportunità di speranza, di riscatto sociale. Dalla parrocchia, dall’oratorio, così come dalla scuola frequentata dai due minorenni. Bisognerà, per chi ha ferito, coglierle tutte, coltivarle, tenerle strette. Perché può passare un futuro migliore. Ma partiamo dall’accoltellamento del dodicenne, che per fortuna non ha subito ferite devastanti dal “coltellino” penetrato per diversi centimetri nell’addome di un minore poco più che bambino.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri della Compagnia Messina Sud, all’origine del fendente e della lite in strada, in un ampio slargo lungo la via D’Anfuso, non vi sarebbero state ragione collegate con liti del mondo adulto o, peggio, ancora, con ambienti criminali. La causa dell’insano gesto di violenza sarebbe stata di quelle che vengo fatte rientrare nei cosiddetti “futili motivi”. Si cerca di comprendere se fossero intercorsi precedenti dissapori tali da indurre il tredicenne a portare con sé l’arma da taglio, o se invece questa fosse quasi un’abitudine. È inevitabile che qualunque messa a fuoco, se rassicurerà da un certo punto di vista, sotto un altro profilo inquieterà quasi altrettanto. Evidenzia già adesso tempi difficilissimi, ambienti sociali problematici, all’interno dei quali un gesto come una coltellata può scappare per un motivo occasionale, per un’acredine “banale”. Con il pericolo di inabissare in modo diverso, due giovanissime vite, in un colpo solo.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

Caricamento commenti

Commenta la notizia