A neanche dieci giorni dalla bonifica su uno dei tratti più suggestivi della litoranea nord di Messina tornano le vecchie "abitudini". E non tardano ad arrivare le segnalazioni da parte di cittadini indignati, soprattutto quelli che hanno salutato con gioia l'intervento dell'Amministrazione comunale che ha restituito decoro rendendo fruibile questo tratto di costa ai bagnanti. Una di queste è corredata da documentazione fotografica
"La ringhiera del Ringo, appena finita di essere riparata, viene nuovamente utilizzata impropriamente come mezzo di antifurto per le barche. Poi, come già accaduto fino a poco tempo fa, inizieranno ad utilizzarla come punto di fermo per tirare a riva le barche e, infine, la ridurranno peggio di prima. Soldi pubblici spesi per riparare un bene pubblico che andrà nuovamente distrutto.
E come spesso capita, senza che le autorità preposte usino il pugno di ferro per reprimere queste irregolarità. Il contrasto tra la spiaggia liberata e il degrado che i responsabili di questi abusi creano è molto evidente. Finito lo show del contentino di aver liberato pochi metri di spiaggia, riprende prepotentemente l'indebito possesso da parte di chi in quel posto detta legge e si sostituisce alla legge".
Caricamento commenti
Commenta la notizia