Al porto di Messina non si registrano forti criticità sul fronte della protesta relativa contro il Green pass, la maggior parte dei lavoratori sono marittimi e quasi tutti risultano vaccinati oppure hanno fatto regolarmente il tampone e sono quindi in possesso del documento verde che permette di recarsi al lavoro senza problemi. Insomma, appare tutto tranquillo negli strategici imbarcaderi dello Stretto. «Non abbiamo grossi disagi al porto di Messina perché l’80- 85 per cento dei lavoratori sono vaccinati e quindi non ci sono forti difficoltà», dice ad AGI Lillo D’Amico della Filt Cisl. «Non ci sono proteste - aggiunge - è una situazione abbastanza tranquilla rispetto ad altri porti italiani. Il 20 per cento dei lavoratori che ancora non risulta vaccinato si è recato a fare il tampone ed è entrato regolarmente sul posto di lavoro». Che la protesta proclamata in tutta Italia non avrebbe creato disagi al di qua dello Stretto era stato preannunciato anche ieri dalla Uiltrasporti in un documento che sottolineava come «i lavoratori per circa l’80 per cento secondo un’analisi generale risultano già vaccinati con l’inoculazione di almeno la prima dose».
La situazione all'Atm
Nella prima giornata di green pass obbligatorio per i lavoratori, ecco a Messina qual è la situazione in una delle società in cui i servizi sono più a rischio: l'ATM Spa. Si temevano disservizi a causa dell'organico ridotto, ma l'azienda in questione ha evitato i disagi attingendo alle “riserve” in organico. Gli autisti in malattia, comunque, sono passati dai 17 di ieri ai 25 di oggi.
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