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A20 Messina-Palermo: solette, travi, cavi e barriere. Quante criticità sui viadotti

Dubbi su materiali e componenti strutturali

Sotto la lente d'ingrandimento, un tratto dell'A20 oggetto d'ispezione

Interventi urgenti e indifferibili. È quanto ha richiesto l’ingegnere Placido Migliorino, incaricato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, a seguito delle problematiche che ha riscontrato sui viadotti e alcune tratte autostradali della A20 Messina-Palermo. Per ciascuno dei viadotti, il professionista ha descritto gli aspetti critici che necessitano di una pronta risoluzione.

Per tutte quante le strutture l’ispettore ha evidenziato la necessità di effettuare interventi di natura urgente. Sulla scorta della relazione, il Cas ha evidenziato di aver intrapreso l’azione di recupero della rete autostradale che ha oltre 50 anni di vita, ed è stata realizzata con tecniche costruttive e riferimenti normativi ormai superati sia dal punto di vista strutturale, impiantistico e della sicurezza, e sulla quale peraltro sono mancati per anni anche gli interventi di manutenzione ordinaria. Il presidente Franco Restuccia ha sottolineato lo spirito di supporto e di collaborazione con Migliorino, «perché – ha detto – quello sulla sicurezza è un impegno che ci accomuna».

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