Prima la preside Schirò, adesso anche gli studenti del Nautico Caio Duilio chiedono al sindaco di Messina di far partire il trasferimento di mezza scuola alla Zir, in via Orso Corbino.
I rappresentanti dei quasi mille alunni sono preoccupati che una delocalizzazione della scuola possa frammentare l'offerta didattica e allontanare altri giovani da questo indirizzo speciale per l'intero territorio dello Stretto. E gli studenti hanno anche una proposta alternativa, la stessa presentata poco prima che scoppiasse la pandemia ma che ora, proprio alla luce dell'emergenza sanitaria, appare di più difficile realizzazione, senza spostare su altri istituti il problema.
La Città metropolitana ha individuato, nella Zona industriale regionale, a 3 km dalla sede centrale di via La Farina, la trentina di aule che mancano per dare a tutti i ragazzi la possibilità di frequentare in presenza e con un orario pieno.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.
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