Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, strangolato e picchiato dopo una lite: arrestati la madre e il fratello

Tentato omicidio a Messina. In carcere madre e fratello della vittima. I poliziotti delle Volanti hanno eseguito la misura cautelare della carcerazione emessa dal tribunale a carico di una sessantenne e di un 34enne che rispondono di tentato omicidio in concorso, violenza privata e minacce.

I fatti risalgono al maggio scorso quando, a seguito di un banale litigio, entrambi hanno aggredito il congiunto: il fratello immobilizzandolo con le gambe e cingendogli le braccia con forza al collo, fino a fargli mancare l’aria, la madre colpendolo ripetutamente sul tronco e sulla testa con un pesante attrezzo da lavoro.

La vittima ha riportato un trauma contusivo facciale con frattura delle ossa nasali, escoriazioni e contusioni diffuse, un trauma distorsivo alla caviglia con una prognosi di 30 giorni. La presenza della moglie della vittima al momento dell’aggressione, che ha dato l’allarme e chiesto l’intervento delle Volanti, e il provvidenziale intervento di un poliziotto libero dal servizio, hanno impedito ben più gravi conseguenze.

Le indagini hanno permesso di ricostruire la vicenda e di risalire alle motivazioni della brutale aggressione, riconducibili a controversie ereditarie legate all’uso di una porzione di terra attigua alle abitazioni di entrambe le parti, già in passato oggetto di cause civili.

Caricamento commenti

Commenta la notizia