Polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani di Messina al lavoro sulla movida di Messina. Controlli a tappeto su bar e ristoranti, per due di questi è stata decisa la sospensione immediata dell’attività.
Nel primo caso, il Dejavù di via Cesare Battisti, all’interno del locale sarebbero stati presenti diversi minorenni. Al titolare è stata contestata la inosservanza delle misure anti assembramento previste per i locali pubblici in relazione all’emergenza Coronaviurs. Ma anche l'occupazione abusiva del suolo pubblico, la somministrazione di bevande alcoliche in difetto di autorizzazione e senza utilizzare bicchieri monouso, come prevista dall'ordinanza del sindaco di Messina, Cateno De Luca.
Simili i reati contestai al secondo locale, il Perbacco, anche questo in via Cesare Battisti: chiuso per inosservanza delle misure anti assembramento, per l'occupazione abusiva del suolo pubblico e per la somministrazione di bevande alcoliche senza utilizzare bicchieri monouso.
A tarda notte registrata un rissa tra giovani in via Garibaldi. Quattro, di età fra i 18 e i 26 anni, sono stati denunciati dagli agenti delle Volanti.
I poliziotti sono intervenuti intorno alle tre di notte, all'angolo fra via Garibaldi e via Battisti, dopo una segnalazione. Hanno trovato alcuni giovani circondati da una folla di curiosi. Due dei ragazzi coinvolti hanno riportato ferite da taglio giudicabili guaribili rispettivamente in 4 e 8 giorni.
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