La tragedia nella fabbrica dei fuochi d’artificio della ditta Costa a Femminamorta: tre delle cinque salme sono state restituite alle famiglie. Sono quelle di Venera Mazzeo, la 71enne moglie di Vito Costa, il titolare dell’azienda; di Vito Mazzeo, e di Mohamed Taeher Mannai, altro operaio tunisino di 39 anni. Gli ultimi due dipendenti della ditta Bagnato.
Oggi alle 15, nel Duomo di San Sebastiano, saranno celebrati i funerali di Venera Mazzeo: si prevede un’ampia e commossa partecipazione alla presenza delle autorità cittadine e non solo.
Il Comune di Barcellona, così come preannunciato dal sindaco Roberto Materia lo stesso giorno in cui si è verificata la drammatica esplosione che ha spezzato la vita a cinque persone, per oggi ha proclamato il lutto cittadino: «Un’enorme tragedia», scrive il sindaco, «che ha colpito nel cuore e sconvolto nel profondo Barcellona, suscitando i più autentici sentimenti solidaristici e di partecipazione»
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