![](https://assets.gazzettadelsud.it/2019/07/Eruzione_Stromboli1-15-800x800.jpg)
Resta al di sopra dei livelli abituali l'attività dello Stromboli. Stando ai dati del Laboratorio di Geofisica sperimentale dell'Università di Firenze, la scorsa settimana è stata caratterizzata da un'intensa attività esplosiva dai crateri sommitali, associata ad una continua attività effusiva nel settore sud-ovest della Sciara del fuoco.
Il flusso lavico si ferma a quota 500-600 metri. L'attività esplosiva è, invece, contrassegnata da pressioni acustiche molto alte, con esplosioni ricche di materiale lavico e cenere che raggiungono altezze fino a 300 metri sopra i crateri. Nella ricaduta, in alcune parti della montagna, si generano piccoli incendi: è accaduto anche ieri e si è reso necessario l'intervento di un elicottero antincendio.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.
![Digital Edition](https://static.gazzettadelsud.it/__assets/img/share/digital-edition_bg.jpg)
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
![Edizione Digitale](https://static.gazzettadelsud.it/__assets/img/share/digital-edition.png)
Caricamento commenti
Commenta la notizia