Oltre 400 i tifosi del Messina presenti a Piazza Municipio per manifestazione contro la gestione del presidente Pietro Sciotto. Cori che lo invitano a lasciare: "Meritiamo un grande Messina". In piazza i vessilli di Fedelissimi, Uragano Cep, Nocs e Fracidi. Una protesta a tutti gli effetti contro la gestione fallimentare di questi anni. Perché al di là del "grazie" che va al presidente Sciotto per non aver fatto perdere il calcio a Messina è palese che una piazza come Messina non può meritare una società che si muove come ha fatto negli ultimi anni, all'insegna dell'improvvisazione degna di un club di dilettanti. E i tifosi l'hanno gridato a gran voce. Fischi anche per il sindaco Federico Basile all'arrivo a Palazzo Zanca, mentre una delegazione è poi stata ricevuta dal primo cittadino. I tifosi hanno chiesto a Basile di prendere in mano la situazione, spingendosi sino ad auspicare che il Comune non dia lo stadio alla società. Immediata la replica del sindaco: “Intanto sgomberiamo il campo dalla politica – ha detto Basile, peraltro rispondendo a chi gli contestava la mancanza di iniziativa a causa del rapporto politico di vicinanza con Matteo Sciotto, fratello di Pietro – Il Comune di Messina non può non dare lo stadio per allontanare una proprietà. Non sarei un buon sindaco. Se il presidente ha veramente voglia di vendere, cosa che io non so con certezza, lo farà. Ma la sua è un’operazione imprenditoriale, il calcio funziona così". Basile ha però preso l'impegno di incontrare Sciotto per capire il futuro del club, a garanzia della tifoseria e della città.
Mercato
Intanto formalizzate altre tre operazioni di mercato, tutte under, dopo Di Palma e Simonetta, mentre è iniziato il ritiro di Zafferana Etnea. Confermato l'esterno mancino Lino Ortisi, classe 2002, annuale con opzione per un'altra stagione per lui. Poi Leonardo Pedicillo, 2003, trequartista che ha firmato un biennale (già lo scorso anno era stato valutato dallo staff tecnico). Infine Domenico Anzelmo, classe 2004, centrocampista arrivato dalla Vibonese con un anno ritardo, visto che era già stato seguito dai giallorossi nella scorsa annata.
In quota over salta invece l'arrivo di Giuseppe Loiacono, 32 anni in uscita dal Crotone: andrà alla Ternana a titolo definitivo. Coi calabresi aperto ancora il discorso per l'esterno Spaltro. Il nome nuovo è invece quello di Antonio Marino, classe 1988 di Mazara del Vallo, difensore centrale d'esperienza. Nell'ultima annata, 21 presenze e un gol con la maglia del Latina. In passato, sempre tra Serie C e B, ha giocato con Carrarese, Venezia, Lecce, Modena, Pavia, Cittadella, Varese, Reggina, Ascoli e Juve Stabia.
5 Commenti
Giovanni
23/07/2024 19:55
Non so se Sciotto abbia capito che ha una città contro
Giacomo
23/07/2024 23:57
Presidente se sei intelligente devi capire che se non cedi la società il tuo tempo a Messina è finito sarà un altro anno peggio dell altro non hai un progetto di rilievo non puoi continuare ogni anno così sarà la fine totale se per l ennesima volta non vuoi cedere la società
antonio d'angelo
24/07/2024 07:55
se ha capito o no ritengo che non gli importi più di tanto. cederà solo a condizioni vantaggiosissime, recupero di quanto speso più bonus per lui. però c'è da dire che i pretedenti non mi sembrano così decisi (come ogni anno) e legati ai colori giallorossi. dalla padella alla brace. ci si muove per tempo per presentare una formazione degna di tale nome.
giuseppe
24/07/2024 10:20
Possiamo giustificare le remore dei tifosi, i loro desideri, ma rimango basito nel non voler trovare una soluzione, forse hanno un interlocutore valido per la vendita della società, Chiedono che IL Presidente,passi la mano ..ma si sono chiesti a chi? facile commentare criticare ma con un po di buon senso no? Sciotto deve passare la mano ma chi si è fatto avanti mettendo garanzie sul tavolo, una società non si cede senza un valido e reale acquirente che garantisca continuità. Si era parlato di azionariato popolare , ma fatti concreti, facile parlare esiste un acquirente serio valido e solvibile, fate il nome, che si faccia avanti senza pero sobillare la piazza, ne va di mezzo la dignita personale, il rispetto dei tifosi , il futuro della ACR MESSINA e il RISPETTO del NOME MESSINA, meditate gente meditate.
Salvo
24/07/2024 10:48
Perché non chiedete in prestito Corona al Palermo e fortissimo