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Il Messina verso Caserta col nodo del minutaggio

Un occhio al campo e l’altro sempre rivolto al mercato, da dove dovranno arrivare nei prossimi venti giorni quei rinforzi che possano permettere al Messina di raggiungere la salvezza senza troppi patemi.
La squadra è concentrata sul prossimo impegno di campionato, la delicatissima trasferta di Caserta, dove si giocherà a porte chiuse. Una gara impegnativa contro un avversario forte, attualmente secondo in classifica, nel quale militano il messinese Calapai e l’attaccante Montalto, cresciuto nelle giovanili dell’Fc.

Ieri mattina allenamento al “Marullo” di Bisconte, durante il quale si è aggregato al gruppo uno dei nuovi arrivati, Samuele Zona, terzino sinistro approdato dall’Arezzo. Il portiere Edoardo Piana, giunto dall’Udinese sempre a titolo temporaneo, invece si unirà direttamente al ritiro pre-partita. Ancora lavoro differenziato per Lia e Frisenna. Stamattina rifinitura in città, poi la partenza.

Dubbi di formazione sui quali ragionare per mister Giacomo Modica, considerando le assenze under (squalificati Ortisi e Scafetta) che lo costringeranno a valutare a “incastro” per potere rispettare la “soglia minutaggio”. Con Fumagalli tra i pali, a destra Salvo (primo slot) e Manetta-Pacciardi come centrali, il primo interrogativo riguarderà l’interprete sulla corsia sinistra. C’è un’ipotesi di vedere il nero arrivato Zona subito nella mischia, altrimenti si andrà sulla continuità con l’impiego di Polito che bene ha fatto nella ripresa della partita persa contro il Cerignola al “Franco Scoglio”.

L’alternativa potrebbe essere rappresentata da Giunta, ma non cambierebbe l’assetto in ottica “premialità”. A centrocampo certi Firenze e Franco, si attende di capire le condizioni di Frisenna che dovrebbe stringere i denti, viceversa potrebbe esserci Giunta in mediana ma a quel punto occorrerebbe puntare su due punte giovani in attacco. Una ci sarà di sicuro, è Zunno peraltro a segno nell’ultima gara ufficiale. La sua presenza comporterà il tenere in panchina due tra Rosafio, Ragusa, Plescia ed Emmausso. A meno che il tecnico non opti per un cambio modulo, con un 4-2-3-1 che potrebbe vedere in campo magari Emmausso trequartista, con Rosafio a destra, Zunno a sinistra e Plescia di punta (in questo caso Zona giocherebbe dall’inizio).

Nessuna ulteriore notizia, intanto, sul fronte mercato. Dopo l’appello nel pre-Cerignola di Modica, sono arrivati due “squilli”, i più urgenti, ma c’è altro da fare. Il direttore sportivo Domenico Roma continua a guardarsi intorno alla ricerca dei profili giusti ma andrebbe compreso se i rapporti di fiducia interni tra le parti siano ben saldi come a inizio stagione, come non direbbero alcuni segnali filtrati nei giorni scorsi: dai motivi degli ingaggi (saltati) di La Vardera e Arioli alla presunta ma non confermata “promozione” del dg Costa, sino alla possibile forte incidenza di alcuni procuratori sulle scelte. L’importante è che si faccia il bene del Messina.

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