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Un malore e sbanda con l’auto muore il nostro Franco Luciano

Un malore e sbanda con l’auto muore il nostro Franco Luciano

L’impatto è stato improvviso, così come la morte che, nel primo pomeriggio di ieri, ha colto la vita di Francesco (Franco) Luciano, 68 anni di Messina.

Presumibilmente un malore è stata la causa dell’incidente mortale avvenuto lungo la corsia sud dell’autostrada del Mediterraneo (la vecchia Salerno-Reggio Calabria), nel territorio della provincia di Vibo Valentia. Intorno alle 15,20, all’imbocco di una galleria – nel tratto dell’A2 compreso tra gli svincoli di Sant’Onofrio e Serre – la Daihatsu Terios a bordo della quale la vittima viaggiava è improvvisamente sbandata andando a sbattere dapprima contro il muro destro del tunnel. Da qui veniva sbalzata a sinistra sulla corsia di sorpasso dove si ribaltava. Impatti che non hanno lasciato scampo a Franco Luciano, per oltre trent’anni responsabile elettronico del sistema editoriale di “Gazzetta del Sud” e da qualche tempo in pensione – che è deceduto sul colpo a causa di un politrauma da sinistro stradale, come rilevato dal medico legale, dott. Onofrio Di Natolo che – intervenuto sul posto – ha effettuato un’ispezione esterna.

Sulla scorta delle risultanze dell’esame e dei primi rilievi della Polstrada, il sostituto procuratore di Vibo Valentia Corrado Caputo ha disposto la restituzione della salma alla famiglia.

Il fatto che sull’asfalto non sarebbero rimasti segni di frenata ha avvalorato l’ipotesi di un malore che ha colto il conducente del piccolo Suv quasi all’imbocco della galleria. E, da quanto emerso, neppure alcuni amici che seguivano con la loro auto quella della vittima, si sarebbero accorti di improvvise frenate. Nei loro occhi è però rimasta impressa la drammatica carambola dell’autovettura che li precedeva con a bordo l’amico con il quale avevano trascorso un periodo di vacanza a Lorica in Sila, essendo tutti appassionati di montagna e di trekking.

Ieri pomeriggio, a vacanza finita, Luciano e gli amici stavano tornando a casa non immaginando, neanche lontanamente, quello che sarebbe accaduto oltretutto in uno dei tratti più moderni dell’A2.

Allertati i soccorsi i primi a intervenire sul posto sono stati gli agenti della Sezione della Polstrada di Vibo – diretta dal comandante Pasquale Ciocca – e l’équipe del Suem 118. Contemporaneamente sulla corsia sud dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria arrivavano i vigili del fuoco del Comando provinciale di Vibo, i quali con l’ausilio di cuscini pneumatici hanno sollevato l’autovettura consentendo ai sanitari del 118 di estrarre il corpo, ormai senza vita di Franco Luciano.

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