Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Arrivano 26 milioni di euro per i lavori al porto storico

porto messina

Nello stesso giorno in cui nasce, di fatto, l’Assoporti della Sicilia, piovono oltre 26 milioni di euro di finanziamenti per il porto storico. Sono quelli che ha assegnato il ministero delle Infrastrutture, attraverso una delibera Cipe, per la realizzazione di un profondo “maquillage” di due banchine importantissime per lo sviluppo di tutta l’area portuale. Serviranno per l’allineamento del molo I settembre e l’allargamento del molo Norimberga. Saranno così migliorati sia il comparto crocieristico che quello della logistica, che devono convivere in quello che è uno dei più bei porti naturali al mondo. Il finanziamento è maturato con un cosiddetto “addendum” sui fondi di sviluppo e coesione che erano già stati impegnati nel 2016 ma che in parte non sono stati spesi nel Paese. A questo punto, con il tesoretto maturato, il “Mit” ha riaperto la possibilità di presentare progetti e l’Autorità portuale di Messina è stata brava a mettere sul tavolo di Delrio questi due elaborati definitivi che hanno ottenuto, adesso, il nulla osta del Governo e del Cipe. Il più prezioso, sotto il profilo economico, è decisamente quello che riguarda il Norimberga. Da solo vale 18.300.000 euro e punta a realizzare uno spazio ancora più ampio destinato alla logistica e alla intermodalità. Vero è che, in prospettiva, c’è sempre la realizzazione del porto di Tremestieri che deve assorbire tutto il traffico pesante e probabilmente quello leggero, ma avere uno spazio di manovra, attracco e movimento a terra più grande nel cuore della Zona falcata è una moneta da spendere sul mercato del Mediterraneo di non poco valore. A maggior ragione che la via don Blasco, in ogni caso, garantirà un clamoroso alleggerimento del traffico in città e una linea diretta con gli svincoli autostradali.

L’articolo completo potete leggerlo nell'edizione cartacea

Caricamento commenti

Commenta la notizia