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Isola....e ora sul viale S. Martino

Cantieri a Piazza Cairoli, commercianti arrabbiati

Potrebbero essere diversi gli accorgimenti viari in questo scorcio di sindacatura. Il più importante, verrebbe da dire, “finalmente”, riguarda la pedonalizzazione del viale S. Martino. L'amministrazione degli spazi da vivere, sottratte allo smog e al caos della viabilità, starebbe per cedere alla fase sperimentale. Anche una decina di anni fa questo esperimento fu fatto con buoni risultati seppur nei solo fine settimana. Si sta lavorando a questa ipotesi che potrebbe essere attuata in primavera, forse a cavallo delle festività di Pasqua. Il tratto pedonalizzato, pressocché certo, è quello che va da piazza Cairoli fino alla via S. Cecilia. Presto ancora, per dire se il viale sarà chiuso al transito veicolare anche in prosecuzione. Una volta ritirata la delibera e messa per il momento la pietra sopra all'isola di via dei Mille, pare quindi sia arrivato il momento di verificare sul campo quella sulla via principale, tanto invocata non solo da una parte del consiglio comunale ma anche dai cittadini. Di parcheggi, di fatto, non se ne perderebbero dal momento che su entrambe i lati, vige da sempre il divieto di sosta con rimozione coatta. Tra gli aspetti al vaglio dell'assessorato alla viabilità, una volta chiuso il viale principale, la gestione di tutte le parallele di collegamento con la via dei Mille. Parallelamente a questo progetto, si sta lavorando anche all'istituzione degli stalli blu sulla parte più a nord della via Garibaldi sollecitati recentemente anche da un'associazione dei commercianti che vi operano. Non essendo questa parte dell'arteria inserita in una Ztl, come quella che invece va dall'incrocio con il Boccetta fino a piazza Cairoli, non è possibile istituire il parcheggio a pagamento su entrambi i lati. Una soluzione potrebbe essere quella di istituirli alternativamente laddove adesso insistono le corsie preferenziali. E per continuare al tempo stesso a garantire i mezzi pubblici, una corsia potrebbe essere ricavata a ridosso dello spartitraffico centrale. Ma non ad uso esclusivo di Bus e taxi ma anche dei mezzi che, da quest'altra parte della carreggiata sarebbero sempre in movimento e non più sosta temporanea in prima o seconda fila, laddove esiste un divieto che finora non è mai stato rispettato.

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