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La Statale 113 è umiliata da montagne di immondizia

La Statale 113 è umiliata da montagne di immondizia

La riviera nord è invasa di rifiuti e deve essere ripulita tempestivamente dalla imponente presenza di spazzatura abbandonata lungo la strada statale 113, ambo i lati della strada. Presto, in assenza del necessario intervento, potrebbe scattare una vera emergenza ambientale ed igienica per l’intero comprensorio. «L’indecoroso spettacolo è uno scempio venutosi a creare nel tempo dell’assenza protratta dei mezzi preposti alla rimozione dei rifiuti e del carente senso civico di chi si disfa dei propri rifiuti – ha evidenziato il consigliere della 6. Circoscrizione, Mario Biancuzzo –. Tante e continue sono le lamentele dei residenti che peraltro pagano regolarmente le tasse seppur subiscano l’inspiegabile disservizio». I rifiuti sono ovunque, in spiaggia, come sul lungomare di Orto Liuzzo, di Marmora, Rodia, San Saba, Acqualadrone, e deturpano le località, inficiandone l’accoglienza dei turisti.

«La strada statale 113/dir è occupata da spazzatura sparpagliata di ogni genere: umido, plastica, e tanto altro. – continua Biancuzzo –, altro che differenziata! Malgrado le numerose richieste inascoltate per rimuovere tutta l’immondizia, che avvelena l’ambiente inquinandolo, aggiungo che gli operatori ecologici non si vedono da oltre otto mesi. È vergognoso tanto degrado a cielo aperto, chi vi abita o vi transita è costretto a respirare aria puzzolente. Il degrado si completa con il vento che sparpaglia la spazzatura dappertutto col pericolo di intralciare la carreggiata in uso ai mezzi di trasporto. Incredibile l’incuria e l’indifferenza in cui versa questo territorio, all’assenza di pulizia si aggiunge l’inciviltà di chi abusa dell’impunità servendosi di questa zona come discarica, depositando, suppellettili e arredi dimessi, vetri, frigoriferi e persino lastre di eternit. Alcuni bagnanti mi hanno chiesto dove depositare i rifiuti quotidiani prodotti e quale sia il motivo dell’assenza dei cestini per giunta in estate, quando la popolazione nella zona si triplica». Pertanto Biancuzzo ha chiesto più volte, l’ultima volta il 26 luglio, di posizionare alcuni contenitori nei pressi delle discese a mare nei villaggi rivieraschi della riviera nord.

«Chiedo ancora una volt all’ing. Natale Cucè, di voler inviare personale per ripulire, spazzare ed igienizzare la strada statale nel tratto che va da Ponte Gallo a Mortelle, così come la ripulitura di tutti i villaggi rivieraschi. All’assessore Ambiente, Daniela Ialacqua, un autorevole intervento sui responsabili del settore per tutelare un litorale splendido deturpato dall’inquinamento in atto. Ancora al sindaco Renato Accorinti di provvedere ad assumere personale disoccupato ed impiegarlo allo spezzamento ed alla raccolta per scongiurare conseguenti problemi igienici sanitari».

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