Undici anni di reclusione e 20mila euro di multa per Francantonio Genovese, 2 anni e sei mesi a Franco Rinaldi. Sono le sentenze della prima sezione penale del Tribunale di Messina al termine del processo scaturito dall'operazione "Corsi d'oro" per una presunta truffa alla Regione Siciliana sulla formazione professionale.
Per Genovese il procuratore aggiunto Sebastiano Ardita, a conclusione della sua requisitoria, il 20 luglio del 2016, aveva chiesto la condanna a undici anni di reclusione e 15mila euro di multa. Il deputato era accusato di associazione per delinquere, riciclaggio, peculato, frode fiscale e truffa. Per Rinaldi, deputato regionale del Pd transitato in Fi, la richiesta era di cinque anni e sei mesi.
Condannate anche le mogli di Genovese e Rinaldi. Tre anni e sei mesi per Chiara Schirò, 6 anni e 6 mesi per la sorella Elena. Il Pm aveva chiesto sei anni di reclusione per entrambe.
Nel procedimento erano imputate altre 19 persone, per cui sono state chieste condanne comprese tra un anno e otto mesi a sette anni di reclusione.
Genovese, assistito dall'avvocato Antonino Favazzo, ha sempre respinto le accuse contestate, proclamandosi innocente.
Maggiori dettagli nell'edizione di domani della Gazzetta del Sud
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